Ho spesso parlato su Banca del Risparmio degli investimenti proposti dalle banche (obbligazioni, fondi di investimento, polizze e conti deposito).
Solo saltuariamente mi sono occupato degli investimenti offerti dalle Poste: libretti di risparmio, buoni postali, polizze vita ed ora pure certificati.
Come mostra il grafico, sono molti gli italiani che affidano i loro risparmi alle Poste, in particolare nei buoni fruttiferi postali.
Al classico buono ordinario (che rappresenta ancora il 60% della raccolta) si sono negli ultimi anni aggiunti nuove tipologie.
Per dare quindi una risposta più completa alla domanda “I buoni postali convengono” passiamo in rassegna i singoli prodotti valutandoli uno ad uno.
E’ evidente come dal punto di vista della convenienza economica (rendimento) non posso che riferirmi alle serie in collocamento in questo mese, per cui la valutazione potrebbe quindi cambiare in futuro. Il rendimento non è comunque l’unico fattore da considerare.
Nei prossimi articoli analizzerò i vari prodotti citati.
Se non sei già iscritto alla newsletter, puoi farlo gratuitamente inserendo la tua email nel box più sotto. In questo modo riceverai i futuri articoli sul tema buoni postali.
Solo saltuariamente mi sono occupato degli investimenti offerti dalle Poste: libretti di risparmio, buoni postali, polizze vita ed ora pure certificati.
Come mostra il grafico, sono molti gli italiani che affidano i loro risparmi alle Poste, in particolare nei buoni fruttiferi postali.
Al classico buono ordinario (che rappresenta ancora il 60% della raccolta) si sono negli ultimi anni aggiunti nuove tipologie.
Per dare quindi una risposta più completa alla domanda “I buoni postali convengono” passiamo in rassegna i singoli prodotti valutandoli uno ad uno.
Due categorie di buoni postali
Anzitutto dividiamo i prodotti in due categorie:- breve termine
- BFPDiciottomesi
- BFPDiciottomesiPlus
- 2 e 3 anni Plus
- medio lungo termine
- BFP3x4
- Ordinari
- BFP7insieme
- Indicizzati all'Inflazione Italiana
E’ evidente come dal punto di vista della convenienza economica (rendimento) non posso che riferirmi alle serie in collocamento in questo mese, per cui la valutazione potrebbe quindi cambiare in futuro. Il rendimento non è comunque l’unico fattore da considerare.
Nei prossimi articoli analizzerò i vari prodotti citati.
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bravo bdr aspetto il seguito!
RispondiEliminaGiulio
I numeri nel grafico cosa indicano, miliardi di euro? in totale ci sono 116 miliardi di euro in buoni? grazie in anticipo per il chiarimento
RispondiEliminaSì sono miliardi di euro; dato di circa un anno fa.
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