Le obbligazioni di Enel o di Eni rappresentano ormai per gli italiani un investimento sicuro paragonabile ai titoli di stato. Occorre sottolineare come in questo momento le due società godano addirittura di un rating migliore di quello dello Stato Italiano.
Periodicamente Enel ed Eni hanno collocato bond presso i piccoli investitori (retail), operazioni che hanno riscosso sempre un grande successo tanto che spesso parte della domanda non è stata soddisfatta.
L’operazione si rivolge ai piccoli risparmiatori, il lotto minimo è infatti di 2.000 euro aumentabile poi per multipli di 1.000 euro. La richiesta di questi titoli può essere fatta presso la tua banca. Non ci sono commissioni o costi di collocamento.
Come nelle precedenti operazioni l’emissione prevede due tipologie di tasso di interesse: fisso o variabile. I rendimenti saranno determinati a conclusione dell’offerta anche se sono già stati comunicati i valori minimi:
Come detto Enel gode di un rating migliore dello Stato Italiano. Si può notare che l’obbligazione a tasso fisso ha rendimenti minimi vicini a quello del Btp (ma quest’ultimo gode di un regime fiscale agevolato, il 12,5% contro il 20%).
Le obbligazioni Enel possono rappresentare una buona soluzione per diversificare il tuo portafoglio. E’ probabile che la domanda punti soprattutto all’emissione a tasso fisso.
Anche se non ci sono commissioni di collocamento, considera i costi per il bollo. Se attualmente non hai un deposito titoli calcola che pagherai comunque un bollo annuo dello 0,1% (0,15% dal 2013) con un minimo di 34 euro. Per importi ridotti quindi è preferibile rimanere sui conti deposito. Inoltre ricorda che le banche tradizionali possono applicare onerosi costi di custodia titoli, valuta le banche online (è anche in corso la promozione Fineco) che non hanno spese e hanno commissioni di negoziazione di molto inferiori.
Periodicamente Enel ed Eni hanno collocato bond presso i piccoli investitori (retail), operazioni che hanno riscosso sempre un grande successo tanto che spesso parte della domanda non è stata soddisfatta.
Nuovo collocamento obbligazioni Enel
Da oggi, lunedì 6 febbraio, e fino al 24 febbraio 2012 (anche se è probabile una chiusura anticipata) Enel collocherà obbligazioni per un valore totale di 1,5 miliardi di euro, somma che potrà raddoppiare nel caso di buona domanda.L’operazione si rivolge ai piccoli risparmiatori, il lotto minimo è infatti di 2.000 euro aumentabile poi per multipli di 1.000 euro. La richiesta di questi titoli può essere fatta presso la tua banca. Non ci sono commissioni o costi di collocamento.
Caratteristiche bond Enel
I bond avranno una durata di 6 anni, scadranno quindi nel 2018. In seguito al collocamento saranno poi collocati al MOT dove sarà possibile venderli o acquistarli.Come nelle precedenti operazioni l’emissione prevede due tipologie di tasso di interesse: fisso o variabile. I rendimenti saranno determinati a conclusione dell’offerta anche se sono già stati comunicati i valori minimi:
- tasso fisso: tasso mid swap a 6 anni più un minimo di 3,10%. Il tasso mid swap ora è intorno a 1,7 – 1,8% per cui il rendimento minimo sarà del il 4,8% abbondante.
- tasso variabile: euribor 6 mesi più un minimo di 3,10%. L'euribor a 6 mesi ora è a 1,4% per cui il tasso minimo della prima cedola sarà di circa il 4,5%.
Come detto Enel gode di un rating migliore dello Stato Italiano. Si può notare che l’obbligazione a tasso fisso ha rendimenti minimi vicini a quello del Btp (ma quest’ultimo gode di un regime fiscale agevolato, il 12,5% contro il 20%).
Le obbligazioni Enel possono rappresentare una buona soluzione per diversificare il tuo portafoglio. E’ probabile che la domanda punti soprattutto all’emissione a tasso fisso.
Anche se non ci sono commissioni di collocamento, considera i costi per il bollo. Se attualmente non hai un deposito titoli calcola che pagherai comunque un bollo annuo dello 0,1% (0,15% dal 2013) con un minimo di 34 euro. Per importi ridotti quindi è preferibile rimanere sui conti deposito. Inoltre ricorda che le banche tradizionali possono applicare onerosi costi di custodia titoli, valuta le banche online (è anche in corso la promozione Fineco) che non hanno spese e hanno commissioni di negoziazione di molto inferiori.
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