Questa settimana sarà pagata la prima cedola del Btp Italia emesso l’11 giugno 2012. Si tratta del titolo emesso in una fase di mercato turbolenta, e che per questo pagò una cedola base alta: 3,55% a cui come di consueto si deve aggiungere l'indice di inflazione italiana FOI del periodo.
Nonostante l’alto rendimento di base il tasso di interesse offerto dal Btp Itala seconda emissione sarà solo leggermente maggiore rispetto al primo che ha una cedola base di 2,45%.
Il tasso di interesse su base semestrale sarà pari al 2,773% lordo e 2,426% netto. Quindi per ogni 1.000 euro di capitale investito la cedola semestrale netta sarà di 24,26 euro netti contro i 23,96 della cedola di settembre del primo Btp Italia.
Si tratta di un buon rendimento (ricordo che è semestrale, quindi va annualizzato per fare confronti) anche se questo secondo Btp Italia paga il rallentamento del tasso di inflazione degli ultimi mesi, in particolare del calo dei prezzi energetici (benzina). L’indice di inflazione annua si è ridotto al 2,7%.
Per calcolare la cedola occorre sommare la cedola rivaluta e la rivalutazione del capitale. Ma prima di tutto occorre identificare il coefficiente di indicizzazione, l’indice Foi che possiamo trovare sul sito dell’Istat.
Per il nostro scopo può essere più semplice recuperarli dal sito di Montetitoli dove troviamo gli indici puntuali che ci servono per ogni emissione.
Se apri per esempio il documento pubblicato il 15 novembre sul Btp Italia di giugno troverai a fine pagina le seguenti indicazioni (vedi anche immagine):
Al netto della ritenuta fiscale del 12,5% quindi 2,426%. Per ogni 1.000 euro di capitale investito quindi riceverai interessi netti pari a 24,26 euro.
Nonostante l’alto rendimento di base il tasso di interesse offerto dal Btp Itala seconda emissione sarà solo leggermente maggiore rispetto al primo che ha una cedola base di 2,45%.
Il tasso di interesse su base semestrale sarà pari al 2,773% lordo e 2,426% netto. Quindi per ogni 1.000 euro di capitale investito la cedola semestrale netta sarà di 24,26 euro netti contro i 23,96 della cedola di settembre del primo Btp Italia.
Si tratta di un buon rendimento (ricordo che è semestrale, quindi va annualizzato per fare confronti) anche se questo secondo Btp Italia paga il rallentamento del tasso di inflazione degli ultimi mesi, in particolare del calo dei prezzi energetici (benzina). L’indice di inflazione annua si è ridotto al 2,7%.
Come calcolare il rendimento del Btp Italia
Potresti giustamente essere interessato a capire come calcolare il rendimento del Btp Italia. Questo titolo presenta un tasso base (rendimento reale) fisso e predeterminato già al collocamento a cui si aggiunge la rivalutazione dell’indice di inflazione (Istat Foi al netto del tabacco) del semestre.Per calcolare la cedola occorre sommare la cedola rivaluta e la rivalutazione del capitale. Ma prima di tutto occorre identificare il coefficiente di indicizzazione, l’indice Foi che possiamo trovare sul sito dell’Istat.
Per il nostro scopo può essere più semplice recuperarli dal sito di Montetitoli dove troviamo gli indici puntuali che ci servono per ogni emissione.
Se apri per esempio il documento pubblicato il 15 novembre sul Btp Italia di giugno troverai a fine pagina le seguenti indicazioni (vedi anche immagine):
- l'indice di riferimento del 11/06/2012 usato come base per il calcolo del coefficiente di indicizzazione nel semestre 11/06/2012 - 10/12/2012 è 105,36667
- l'indice di riferimento del 11/12/2012 usato come base per il calcolo del coefficiente di indicizzazione nel semestre 11/12/2012 - 10/06/2013 è 106,40000
Calcolo rivalutazione
Per calcolare la cedola dobbiamo sommare la cedola base (3,55%) rivalutata e la rivalutazione del capitale.- cedola / 2 * indice di rivalutazione : 3,55% / 2 * 1,009807 = 0,017924 (siccome dobbiamo rivalutare la cedola semestrale dividiamo per due la cedola annuale prima di moltiplicare per l’indice di rivalutazione)
- rivalutazione capitale: 1,009807 – 1 = 0,009807
Al netto della ritenuta fiscale del 12,5% quindi 2,426%. Per ogni 1.000 euro di capitale investito quindi riceverai interessi netti pari a 24,26 euro.
grande BdR!
RispondiEliminaricevo dunque 24,26 euro netti ogni sei mesi quindi 48,52 all'anno? se e' cosi', il rendimento non e' piu' il 2,426% all'anno ma il doppio. giusto?
RispondiEliminaSi, annualizzato è il doppio circa. Ovviamente però, essendo un titolo legato all'inflazione, tra 6 mesi non puoi ancora sapere cosa prenderai. Visto l'andamento dell'inflazione potrebbe essere meno.
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