Tolleranza Comportamentale alle Perdite: Oltre la Semplice Sensazione Istintiva
La tolleranza comportamentale alle perdite si riferisce al tuo comfort psicologico di fronte alla volatilità del mercato. Riguarda quanto serenamente dormi la notte, sapendo che i tuoi investimenti potrebbero diminuire di valore. Non si tratta di un tratto fisso della personalità, ma di una combinazione di sei elementi chiave:
- Propensione al rischio: La tua disponibilità generale a intraprendere comportamenti finanziari con esiti incerti.
- Preferenza per il rischio: La tua inclinazione ad assumere più o meno rischio in generale.
- Conoscenza finanziaria: Il tuo livello di istruzione, formazione ed esperienza in materia finanziaria. Una maggiore conoscenza finanziaria è spesso associata a una maggiore tolleranza al rischio.
- Esperienza di investimento: La tua esperienza con gli investimenti, che può aumentare il tuo comfort con il rischio.
- Percezione del rischio: La tua valutazione soggettiva del livello di rischio associato agli investimenti, distinta dalla realtà oggettiva, e spesso influenzata da fattori esterni come i media.
- Controllo emotivo di fronte al rischio: Il tuo comportamento durante le fasi di ribasso del mercato, che può essere compreso appieno solo dopo aver vissuto delle fasi di mercato negativo.
È importante capire che la tolleranza al rischio è personale ed è meglio valutarla con un questionario psicometrico affidabile. Questi questionari, spesso disponibili online, forniscono un punteggio che ti colloca rispetto ad altri che hanno effettuato la stessa valutazione. Questo significa che i risultati ti posizionano su una scala relativa a una popolazione di riferimento, e mentre ti indicherà quanto sei tollerante al rischio rispetto ad altre persone, non ti dirà come investire i tuoi soldi. È interessante notare che gli uomini tendono a sovrastimare la propria tolleranza al rischio, mentre le donne tendono a sottostimarla. Allo stesso modo, è stato riscontrato che i più giovani e coloro che hanno un'istruzione universitaria tendono a sovrastimare la propria tolleranza al rischio.
Capacità di Assumere Rischi: Puoi Permetterti di Rischiar?
Anche se hai un'elevata tolleranza comportamentale alle perdite, devi considerare la tua capacità di assumere rischi. Ciò significa comprendere la tua capacità di sopportare cali nel valore del tuo portafoglio senza compromettere il tuo stile di vita. Questa capacità dipende da tre elementi principali:
- Orizzonte temporale: Il periodo di tempo che hai prima di aver bisogno dei soldi. Un orizzonte temporale più lungo di solito consente una maggiore capacità di assumere rischi.
- Esigenze di liquidità: La frequenza con cui hai bisogno di accedere ai fondi del tuo portafoglio. Se hai bisogno di prelievi regolari, la tua capacità di assumere rischi è inferiore.
- Capacità di assorbire le perdite finanziarie: La capacità di sopportare perdite finanziarie senza incidere sul proprio tenore di vita.
Anche il tuo capitale umano, ovvero la tua capacità di guadagnare un reddito, influisce sulla tua capacità di assumere rischi. Un impiego stabile consente una maggiore assunzione di rischi con le tue risorse finanziarie.
Necessità di Assumere Rischi: Cosa Ti Serve per Raggiungere i Tuoi Obiettivi?
Infine, valuta quanto rischio devi assumere per raggiungere i tuoi obiettivi finanziari. Se un investimento a basso rischio può farti raggiungere i tuoi obiettivi, non c'è bisogno di assumere rischi maggiori. Al contrario, se hai bisogno di un tasso di rendimento molto elevato per raggiungere i tuoi obiettivi, potrebbe essere meglio rivedere l'obiettivo piuttosto che assumere rischi eccessivi.
Il Rischio nel Lungo Periodo: Cambiamento di Prospettiva
La percezione del rischio cambia nel tempo, soprattutto per gli investitori di lungo periodo. Mentre le azioni sono più volatili nel breve termine, i loro rendimenti attesi più elevati e la capacità di superare l'inflazione le rendono potenzialmente più sicure nel lungo periodo. Alcuni studi suggeriscono che anche per gli investitori in pensione a lungo termine, un'allocazione maggiore di azioni è più ottimale.
Assumere il Giusto Tipo di Rischio
È fondamentale capire che esistono diversi tipi di rischio. Speculare su singoli titoli o settori non è un rischio compensato, perché non garantiscono un rendimento atteso positivo. Concentrati invece sui rischi compensati, come aumentare l'allocazione a un portafoglio ben diversificato di azioni, allocando a titoli più rischiosi come le azioni a bassa capitalizzazione e altri premi di rendimento atteso ben consolidati.
Comprendere il tuo profilo di rischio personale e la natura del rischio in diversi orizzonti temporali è fondamentale per costruire una solida strategia di investimento a lungo termine. Bilanciare la tua tolleranza comportamentale alle perdite, la tua capacità di assumere rischi e la tua necessità di assumere rischi ti guiderà nella scelta di un portafoglio con cui sentirti a tuo agio anche durante i momenti difficili. Ricorda, il miglior portafoglio è quello con cui riesci a rimanere coerente, e potrebbe non essere necessariamente il più aggressivo o il più conservativo.
Ti invito a approfondire leggendo Impara a Investire dagli investitori di successo.
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