Bonifici istantanei dal 2025 grandi novità

Una grande rivoluzione si sta profilando all'orizzonte nelle abitudini di pagamento degli italiani: il bonifico istantaneo diventerà presto uno strumento di pagamento universale. Sebbene molte banche abbiano già introdotto questo servizio, a partire dal prossimo anno sarà obbligatorio per tutti i prestatori di servizi di pagamento (PSP) rendere disponibile il bonifico istantaneo. Un cambiamento significativo che promette di semplificare le transazioni bancarie, senza però incidere sui costi per i clienti: i bonifici istantanei dovranno costare quanto i bonifici ordinari. 

L’obbligo imposto dal regolamento europeo

L’introduzione del bonifico istantaneo obbligatorio è sancita dal regolamento europeo 886/2024, già pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea. Per i Paesi dell’area euro, ci sono due scadenze cruciali. 

 

A partire dal 9 gennaio 2025, tutte le banche dovranno garantire la possibilità di ricevere bonifici istantanei. Dal 9 ottobre 2025, l’obbligo si estenderà anche all’invio: tutti i clienti bancari avranno la possibilità di disporre bonifici istantanei attraverso gli stessi canali che utilizzano per i bonifici ordinari. Un ulteriore aspetto innovativo sarà l'introduzione del servizio di verifica del beneficiario. Questo sistema di sicurezza permetterà di confermare l'identità del destinatario del bonifico prima che l'operazione venga completata, riducendo così il rischio di frodi. 

 

Costi: nessun aumento rispetto ai bonifici ordinari

Una delle novità più rilevanti del regolamento UE è la parità di costo tra bonifici ordinari e istantanei. Le banche, infatti, non potranno applicare commissioni superiori a quelle previste per i bonifici tradizionali. Questo significa che se una banca non addebita alcun costo per l’esecuzione di bonifici ordinari online, lo stesso trattamento dovrà essere riservato ai bonifici istantanei. 

 

Per prevenire un aumento ingiustificato delle commissioni sui bonifici ordinari prima dell'entrata in vigore della normativa, la Commissione Europea ha previsto un monitoraggio retroattivo dei prezzi applicati dalle banche fin dal 26 ottobre 2022, data in cui è stata presentata la bozza del regolamento. Secondo le rilevazioni di settore, fino ad oggi non sono emerse variazioni significative nei costi dei servizi di bonifico. 

 

Flessibilità nelle soglie di importo

Attualmente, lo schema europeo prevede un limite massimo di 100mila euro per i bonifici istantanei, ma con l’entrata in vigore del nuovo regolamento, i clienti potranno definire autonomamente le soglie di utilizzo. Questa discrezionalità lascia ai correntisti la possibilità di stabilire dei limiti giornalieri o per singola transazione, anche se le banche potranno introdurre delle soglie di sicurezza che i clienti potranno eventualmente rimuovere. Tuttavia, per evitare modifiche impulsive, è stato previsto un cooling period, un periodo di riflessione in cui la scelta di aumentare o eliminare i limiti non sarà immediatamente operativa.

Un servizio disponibile 24/7

Uno degli elementi più rivoluzionari del bonifico istantaneo è la sua disponibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno. Il denaro sarà trasferito nel giro di 10 secondi, garantendo una rapidità senza precedenti nel panorama dei pagamenti digitali. Per assicurare questa operatività continua, le banche dovranno dotarsi di infrastrutture robuste e affidabili, capaci di gestire un traffico costante di transazioni. 

 

Il futuro dei bonifici ordinari

Se il bonifico istantaneo sarà accolto con favore dai clienti e diventerà la modalità preferita di pagamento, non è da escludere che, in un futuro non troppo lontano, i bonifici ordinari potrebbero essere gradualmente eliminati. Tuttavia, per il momento, entrambe le opzioni saranno offerte, lasciando ai consumatori la libertà di scegliere il metodo di pagamento più adatto alle loro esigenze.  Vedremo infatti che i bonifici ordinari mantengono alcuni vantaggi, o meglio meno rischi di truffa e errore.