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giugno 18, 2024

Giorno di regolamento in Borsa, perché è importante e le novità

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Quando si acquistano azioni e obbligazioni non si diventa subito possessori di quei titoli. Il possesso si ottiene dopo i giorni di regolamento, in genere due giorni lavorativi successivi. Saperlo è importante per es. quando si acquista un titolo che sta staccando il dividendo, si rischia infatti di pensar di acquistarlo prima dello stacco per poi ritrovarsi la sorpresa. Lo stesso vale per lo stacco delle cedole per le obbligazioni. O nei certificati. 

 

Molti investitori non conoscono questa regola anche perché dopo l'acquisto il titolo viene già mostrato nel proprio portafoglio. Ma si può notare che l'effettivo pagamento avviene dopo, appunto il giorno del regolamento. I titoli appaiono subito nel portafoglio perché sono già disponibili, nel senso che si potranno vendere, consapevoli che ci vorranno due giorni di regolamento per riottenere il capitale. Altro motivo per cui è importante conoscere questa regola: se mi serve liquidità e non ce l'ho sul conto, vender un titolo non mi salva dallo scoperto. L'eventuale prelievo o bonifico avrà valuta immediata, i soldi della vendita due giorni dopo. 


Premesso questo vediamo un importante novità, la riduzione del Ciclo di Regolamento Titoli negli USA Cambio da T+2 a T+1.

Dal 28 maggio, gli USA hanno ridotto il ciclo di regolamento titoli da T+2 a T+1, cioè da due a un giorno. Sebbene questa accelerazione riguardi solo gli Stati Uniti, anche gli operatori europei ne sentiranno gli effetti, poiché in Europa rimane il ciclo T+2. L'Esma aveva già considerato questa possibilità con la "Call for Evidence on Shortening the Settlement Cycle" lanciata nell'ottobre 2023, i cui risultati sono stati pubblicati nel "Feedback Statement" del 23 marzo 2024. Le risposte sono state contrastanti, ma la decisione della SEC avrà comunque ripercussioni per gli operatori europei a causa delle numerose interconnessioni tra i mercati. Canada e Messico hanno già seguito l'esempio dell'autorità americana.


Paola Deantoni, Public Affairs Officer di Société Générale Securities Services, spiega che l'obiettivo della SEC è abbreviare il ciclo di regolamento standard per la maggior parte delle transazioni in titoli da due giorni lavorativi dopo la data di negoziazione (T+2) a uno (T+1). Inoltre, la SEC mira a ridurre il ciclo di regolamento per le offerte di impegno irrevocabile con prezzo dopo le 16:30 da quattro giorni lavorativi (T+4) a T+2, migliorare l'elaborazione delle negoziazioni istituzionali con nuovi requisiti per broker dealer e consulenti d'investimento relativi alle "affirmation" in giornata, e facilitare il trattamento diretto attraverso nuovi requisiti per i compensatori che sono Central Matching Service Providers (CMSP). Questo cambiamento avrà impatti in Europa, specialmente per i titoli multi-quotati con lo stesso ISIN, e sarà particolarmente evidente negli eventi societari.


Le nuove regole della SEC riguardano vari strumenti, tra cui azioni, obbligazioni societarie, obbligazioni municipali, titoli garantiti da attività, strumenti del mercato monetario, fondi comuni d'investimento, certificati di deposito americani (ADR), exchange traded fund (ETF) e altri strumenti finanziari. Deantoni ricorda che, dopo la prima settimana del ciclo di regolamento T+1 nei mercati dei capitali USA, il passaggio è avvenuto in modo efficiente grazie a una buona preparazione, mantenendo costante il livello di efficienza dei regolamenti. Questo cambiamento rappresenta uno sforzo significativo che porterà vantaggi ai partecipanti al mercato e alla comunità degli investitori, riducendo i rischi, creando efficienze di mercato e promuovendo cambiamenti positivi.


Nonostante i benefici, il primo banco di prova per un evento significativo, come lo stock split di Nvidia, ha evidenziato le inefficienze dovute al disallineamento nel ciclo di regolamento tra Europa e USA e la mancanza di standard comuni per la gestione degli eventi societari. Questi problemi sottolineano l'importanza di un coordinamento internazionale e non è escluso che nel prossimo futuro anche l'Europa si allinei all'America.

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