Con il tempo eToro ha ampliato i suoi servizi, dal Forex al Cfd, è diventata poi famosa nell'offrire il copy trading. In pratica si potevano copiare le operazioni di altri traders. Un sistema che ha spinto molti a operare anche in maniera passiva senza conoscer nulla (bastava appunto replicare, anche in maniera più o meno automatica) le operazioni degli pseudo guru.
Non mi è mai piaciuta questa pratica e non è un caso che rispetto al passato abbia perso il suo appeal. Del resto statisticamente su 100 traders, 10 possono aver successo anche casuale. Ma solo nel breve periodo, alla lunga perdono e soprattutto perdono di più coloro che copiano senza cognizione di causa.
Ora la moda spinge su bitcoin e criptovalute. Non sorprende quindi che eToro abbia chiesto e ora ottenuto la licenza per offrire servizi regolari su criptovalute in tutta l'Ue con l’approvazione della sua richiesta di registrazione nel registro Casp (Crypto Asset Service Provider) della CySEC.
Ora eToro potrà offrire servizi di criptovalute regolamentati in tutti i Paesi dell’Ue, ma solo una volta che il regolamento sui mercati degli asset crittografici (MiCA) dell’Ue entrerà in vigore nel dicembre 2024.
Le criptovalute sono un settore molto speculativo in cui è facile perdere. Il consiglio per chi vuole approcciare il settore è partire con il piede giusto e quindi scegliere non solo intermediari autorizzati ma anche i più affidabili e noti. Per questo ti rimando a Binance e Coinbase che hanno dimostrato nel tempo di esser i migliori sotto ogni punto di vista e hanno ormai anni di esperienza e soprattutto spalle larghe per far fronte a eventuali crisi finanziarie.
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