Conto Deposito al 4% di Credem, perché non conviene

Qualche giorno fa ho pubblicato la nuova classifica dei conti di deposito a maggio. Diventa sempre più difficile star dietro alle numerose novità e proposte delle banche in questo periodo, pertanto sono apprezzate anche eventuali segnalazioni nei commenti o via contatto mail. 

Conto deposito Credem

Mi hanno segnalato per esempio la nuova promozione di Credem che dà un tasso di interesse lordo del 4% a 12 mesi e 3% a 6 mesi. In effetti con questi rendimenti il conto deposito della banca emiliana si piazzerebbe al primo posto sulla scadenza annuale e terzo sulla semestrale. 

C'è un però grande, almeno sulla scadenza annuale.

Come recita il disclaimer sul sito della banca "L’offerta è valida per nuove liquidità e se sottoscrivi un investimento, pari al 30% della liquidità complessiva conferita, in prodotti/servizi gestiti o prodotti assicurativi. Ad esempio, su un totale 100.000 €, la somma destinata a Deposito Più sarà di 70.000 €, quella in prodotti / servizi gestiti 30.000 €". In sostanza l'offerta perde di appeal visto che non conviene sottoscrivere i prodotti gestiti o assicurativi delle banche, come ho più volte spiegato.

La proposta a 6 mesi invece è per vecchi e nuovi clienti, valida per le nuove liquidità conferite in Credem senza vincoli di ulteriori investimenti. Può esser una valida alternativa per i già clienti, un po' meno secondo me per chi cerca solo un prodotto di risparmio a breve termine.

Per sottoscrivere l’investimento Conto Deposito Più infatti occorre aprire il conto corrente Credem. Vero che il deposito non ha costi, ma il conto corrente sì. 

Segnalo inoltre importo minimo di 5.000€ e la possibilità di svincolare anticipatamente ma previo il pagamento di penale (minimo 100€) pari a 0,033‰ del capitale sottoscritto per ogni giorno effettivo di vita residua. Il riaccredito sul conto collegato al deposito, sarà con valuta pari alla data di attivazione e con il mancato riconoscimento del rateo interessi per il periodo di vincolo. Diciamo che per 6 mesi il rischio di svincolare anticipatamente è basso, però è utile saperlo.