Adesso a questa anomalia si aggiunge il podcast Wolf di Fedez, realizzato in collaborazione con la fintech HYPE e la società di consulenza Be Shaping The Future. Già questo basterebbe per rimanere stupiti: che competenze ha Fedez sul tema? E quale conflitto di interesse nasconde la collaborazione di HYPE?
Nella presentazione Fedez ha detto di portare la propria esperienza che gli ha permesso di diventare un «discreto imprenditore». Si potrebbe obiettare che più che di imprenditore in senso classico parliamo di influencer o semplicemente di personaggi mediatici. Ma soprattutto, come anche riporta il Direttore di Citiwire, che l’imprenditoria c’entri ben poco con l’educazione finanziaria, la gestione dei risparmi e la conoscenza dei mercati. Sembra più un'operazione di marketing: “Ancora una volta, insomma, ci si nasconde dietro la foglia di fico dell’educazione finanziaria per fare il proprio interesse e non quello dei risparmiatori”.
Ma non c’è limite al fondo. Nella prima puntata invece di parlare di basi o argomenti introduttivi sul tema, invitando veri esperti, si è partiti con le criptovalute. Guarda caso Hype promuove anche investimenti in bitcoin. Ma il peggio è che nella puntata lo si è presentato come un investimento promettente e non speculativo. Con affermazioni allucinanti di uno degli ospiti, Gianluigi Ballarani, che come riportato da alcuni quotidiani “ha lanciato il suo asset cripto il cui valore è crollato, ma comunque pontifica su prospettive e rischi del settore”. In realtà sono diverse le iniziative fallite del soggetto già noto da tempo nel settore del guru del marketing.
Il problema è che sulle criptovalute investono molti giovani, privi di qualsiasi competenzea e che vista l'ingenuità tipica dell'età si lasciano attrarre da mantra quale blockchain, rivoluzione digitale etc. Senza capire minimamente nella maggioranza dei casi in cosa stanno realmente investendo e ripetendo pari pari gli errori di chi per esempio acquistava nelle net stocks facendosi guidare dal motto “che stavolta è diverso”.
A questi consiglio la lettura dell’Investitore Intelligente di Benjamin Graham. Un importante lettura per apprendere alcune fondamentali lezioni di educazione finanziaria, in particolare come certe mode e i guru che le cavalcano ci sono da sempre e quelli che hanno fatto la fine peggiore non sono i guru ma chi li ha seguiti.
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