Banca del Rispamio

Utili consigli per risparmiare in banca!

11/11/19

Conviene surrogare il mutuo ora?

surroga mutuo

La proattività in banca fa sempre risparmiare. Vale per i conti correnti e gli investimenti, di cui ti ho parlato negli ultimi articoli, e certamente anche per i mutui, soprattutto ora. Pertanto la risposta alla domanda del titolo è sicuramente sì, conviene surrogare o rinegoziare il mutuo.

Prima di continuare, leggi "Il mutuo per la tua casa", la guida completa al mutuo immobiliare.

Se i tassi di interesse attuali sono un problema per chi vuole investire, per chi cerca o ha già un mutuo rappresentano invece un’occasione. Anche i tassi sui mutui sono al minimo storico. Non stupisce quindi che già da agosto siano riprese le rinegoziazioni e le surroghe dei mutui. Molti italiani quindi si sono resi conto del vantaggio e lo hanno sfruttato. In effetti sul mutuo casa, sarà perché viene vissuto come un peso importante sul bilancio familiare, c’è sempre stata maggior attenzione. Sono però ancora molti coloro che hanno finanziamenti con tassi alti, alcuni addirittura pagano il 4-5%.


Quale tasso scegliere?

Eppure basta andare su un comparatore online come Mutui Online per rendersi subito conto di quanto si possa risparmiare in questo momento. Il tasso fisso è risalito un po’ negli ultimi mesi, causa il rialzo dell’indice di riferimento IRS, ma ancora oggi si può chiudere un mutuo a 20 anni con un tasso finito sotto l’1%. Impensabile fino a poco fa. Se si sceglie il variabile invece a 20 anni l’offerta migliore di Banca Intesa è pari allo 0,50%.

Anche se quando si fa la surroga non si è obbligati a cambiare tipologia di tasso, si presenta ancora la scelta fra tasso fisso e variabile. Ma l’attuale tasso fisso lascia pochi dubbi sulla scelta migliore. Se la durata residua è di 5 anni o poco più, può valer ancora la pena il variabile considerando che le proiezioni sui tassi nel prossimo lustro non prevedono grandi risalite. Ma per un arco temporale più lungo conviene senza dubbio approfittare degli attuali tassi fissi.

Come fare la surroga

 Se hai un mutuo quindi fai una comparazione online, es. su  https://www.mutuionline.it/ e verifica quanto potresti risparmiare. Procedi poi direttamente con i consulenti online. Può sembrare paradossale ma oggi le banche sono costrette a dare condizioni migliori a chi arriva tramite questi portali (che ormai gestiscono una larga fetta del mercato) rispetto a chi passa direttamente in filiale.
Eventualmente, e solo dopo, vai nella tua banca e vedi quali spazi ci sono per una rinegoziazione.
 
Quando chiedi una surroga ricorda che:
  • la banca non è obbligata a concederla. Di fatto è una nuova operazione di mutuo in cui la nuova banca valuterà il tuo merito creditizio. Ma se non hai avuto problemi di pagamento con le rate e/o perdita di lavoro o forte riduzione del reddito, difficilmente ti sarà rifiutata; 
  • un caso di rifiuto, anche con merito creditizio positivo,  può avvenire se l’importo residuo del finanziamento è basso (es. 50.000 euro). In tal caso alla banca può non convenire economicamente l’operazione, a meno che tu sottoscriva altri prodotti o trasferisca un buon capitale da investire;
  • con il cambio mutuo puoi variare tutto (es. durata, tipologia tasso, spread etc.) eccetto l’importo. Questo sarà pari al debito residuo che hai presso la banca originaria al momento del passaggio;
  • l’operazione è totalmente esente da spese. Non paghi istruttoria, imposta sostitutiva e spese del notaio;
  • la banca cercherà di venderti altri prodotti. Non sei obbligato ad acquistare la polizza casa della nuova banca, puoi tenere la vecchia che avevi sottoscritto in precedenza;
  • non sottoscrivere eventuali assicurazioni che coprono rischi morte, perdita impiego, invalidità etc (le cosiddette polizze CPI o PPI). Queste polizze in banca sono molto care perché l’Istituto si trattiene il 40-45% del premio. In particolare la perdita di impiego in Italia ha prezzi assurdi perché le stesse Compagnie non sanno valutarne appieno i rischi pertanto “sparano” alto. La copertura morte può essere valida , soprattutto se sei unico percettore di reddito in famiglia. Fai però una normale polizza TCM (temporanea caso morte) che puoi sottoscrivere presso qualsiasi compagnia, non sarà a capitale decrescente, ma l’importante è coprire mediamente il rischio. Qualora tu abbia già sottoscritto una polizza di questo tipo con la vecchia banca, con la surroga dovrai decidere se proseguire o riscattarla. In linea generale consiglio di riscattarla in modo che ti rimborsino la quota parte del premio non goduto;
  • puoi mantenere il tuo vecchio conto corrente senza aprirne uno presso la nuova banca. Attenzione però che alcune banche fanno pagare di più l’addebito della rata presso altro Istituto, anche se questo è al limite della condotta commerciale scorretta perché implica un obbligo di sottoscrivere il conto. Controlla quindi questa condizione, per es. Unicredit non fa pagare nulla mentre Intesa è tra i 3-5 euro. 

Leggi "Il mutuo per la tua casa", la guida completa al mutuo immobiliare. 

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