Diversi lettori mi hanno fatto domande sulla nuova obbligazione di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) dedicata alle persone fisiche attualmente in collocamento.
Si tratta della prima emissione di un programma di emissioni di titoli riservati al mercato retail (piccoli risparmiatori privati) che ha la finalità di ampliare la raccolta di CDP, solitamente effettuata tramite le Poste con per esempio i buoni postali.
Fai attenzione al fatto che, vista la popolarità dell’emittente, è probabile una chiusura anticipata. Il periodo di offerta dovrà comunque avere una durata di almeno 5 giorni lavorativi (quindi sicuramente è sottoscrivibile per tutta la settimana).
In caso di chiusura non anticipata la data di emissione e regolamento (pagamento) sarà il 7 aprile 2015. In caso di chiusura anticipata invece la data di regolamento non potrà andare oltre il quinto giorno lavorativo dalla chiusura.
Attenzione che dal momento della domanda al regolamento, molte banche bloccheranno la liquidità impegnata, che non potrà quindi essere utilizzata per altre spese o acquisti (nell’ipotesi di chiusura normale fino al 7 aprile, nell’ipotesi probabile di chiusura anticipata già dopo questa settimana, fino al 23 marzo).
Il titolo sarà poi quotato e negoziabile sul mercato MOT di Borsa Italia.
Facile poi prevedere, visto che verranno collocati 1.000.000 di titoli (che potrebbero salire a 1.500.000) , il riparto: qualora la domanda dovesse superare l'offerta, verranno accontentati tutti i richiedenti ma per importi inferiori a quelli richiesti.
Il titolo Cdp rende (con ipotesi Euribor a 3 mesi sempre a zero) lo 0,86% lordo e 0,75% netto, più del Btp di analoga scadenza (il rendimento netto è invece simile se si considera che il Btp,quotando sopra 100, genera minusvalenze compensabili con guadagni su altri titoli).
L’obbligazione Cdp è quindi già più conveniente dell'analogo titoli di Stato senza considerare la parte variabile legata all’Euribor (inoltre il margine di 0,50 potrebbe essere aumentato). Non si tratta di rendimenti super, ma comunque di un buon titolo in confronto a quanto oggi offre il mercato.
Ricordo che ora l’Eur a 1 mese è addirittura negativo, mentre l’Eur a 3 mesi (quello a cui sarà legato il rendimento di questo titolo a partire dal terzo anno) è pari a 0,04. Nell’ipotesi (improbabile ma da tenere in considerazione visto l'andamento attuale dell'Eur 1m) di parametro negativo, lo spread verrebbe ridotto, anche se il tasso finito non potrà mai essere inferiore a zero.
Si tratta della prima emissione di un programma di emissioni di titoli riservati al mercato retail (piccoli risparmiatori privati) che ha la finalità di ampliare la raccolta di CDP, solitamente effettuata tramite le Poste con per esempio i buoni postali.
Caratteristiche del titolo
Vediamo le principali caratteristiche dell’obbligazione a Tasso Misto Cassa Depositi e Prestiti 2015-2022:- codice Isin: IT0005090995
- durata: 7 anni
- cedola (trimestrale) a tasso fisso dell'1,75% lordo annuo per i primi 2 anni; poi a tasso variabile lorda indicizzata all’Euribor a 3 mesi maggiorato di un margine pari ad almeno 0,50% (la maggiorazione definitiva verrà fissata alla fine del periodo di collocamento)
- prezzo: 100
- lotto minimo acquistabile: 1.000 euro
- inizio offerta lunedì 9 marzo 2015
- chiusura collocamento (salvo chiusura anticipata) : 27 marzo 2015 in filiale, 20 marzo 2015 fuori sede (es. promotori), 13 marzo 2015 online
- tassazione: equiparata ad un titolo di Stato, per cui 12,5%
- commissioni: zero
Fai attenzione al fatto che, vista la popolarità dell’emittente, è probabile una chiusura anticipata. Il periodo di offerta dovrà comunque avere una durata di almeno 5 giorni lavorativi (quindi sicuramente è sottoscrivibile per tutta la settimana).
In caso di chiusura non anticipata la data di emissione e regolamento (pagamento) sarà il 7 aprile 2015. In caso di chiusura anticipata invece la data di regolamento non potrà andare oltre il quinto giorno lavorativo dalla chiusura.
Attenzione che dal momento della domanda al regolamento, molte banche bloccheranno la liquidità impegnata, che non potrà quindi essere utilizzata per altre spese o acquisti (nell’ipotesi di chiusura normale fino al 7 aprile, nell’ipotesi probabile di chiusura anticipata già dopo questa settimana, fino al 23 marzo).
Il titolo sarà poi quotato e negoziabile sul mercato MOT di Borsa Italia.
Facile poi prevedere, visto che verranno collocati 1.000.000 di titoli (che potrebbero salire a 1.500.000) , il riparto: qualora la domanda dovesse superare l'offerta, verranno accontentati tutti i richiedenti ma per importi inferiori a quelli richiesti.
Confronti con altri bond
Cdp può essere paragonata ai titoli di Stato, vediamo quindi un confronto con il Btp di analoga scadenza (1/03/2022).Il titolo Cdp rende (con ipotesi Euribor a 3 mesi sempre a zero) lo 0,86% lordo e 0,75% netto, più del Btp di analoga scadenza (il rendimento netto è invece simile se si considera che il Btp,quotando sopra 100, genera minusvalenze compensabili con guadagni su altri titoli).
L’obbligazione Cdp è quindi già più conveniente dell'analogo titoli di Stato senza considerare la parte variabile legata all’Euribor (inoltre il margine di 0,50 potrebbe essere aumentato). Non si tratta di rendimenti super, ma comunque di un buon titolo in confronto a quanto oggi offre il mercato.
Ricordo che ora l’Eur a 1 mese è addirittura negativo, mentre l’Eur a 3 mesi (quello a cui sarà legato il rendimento di questo titolo a partire dal terzo anno) è pari a 0,04. Nell’ipotesi (improbabile ma da tenere in considerazione visto l'andamento attuale dell'Eur 1m) di parametro negativo, lo spread verrebbe ridotto, anche se il tasso finito non potrà mai essere inferiore a zero.
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