Dopo l’appello dell’imprenditore italiano che comprò una pagina di pubblicità sul Corriere della Sera per sostenere l’idea di ricomprarsi il debito italiano, diverse personalità politiche, imprenditoriali e giornalistiche hanno dato il loro appoggio all’iniziativa.
Il Corriere stesso ha rilanciato l’idea con la richiesta di supporto alle banche chiedendo loro di azzerare le commissioni sugli acquisti di titoli di stato per almeno un giorno.
All’appello hanno subito aderito le principali banche: Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Bnl, Banca Sella. La stessa ABI, associazione di categoria
delle banche, si è fatta promotrice del cosiddetto Btp Day. Praticamente tutte le principali banche e Sim hanno aderito, la lista completa è disponibile sul sito dell’ABI.
Il 28 novembre sono comprese tutte le tipologie: Btp, Bot, Ctz, Cct, Ccteu, Btpi. Si potranno acquistare i titoli sia allo sportello sia presso i servizi online delle banche. Le commissioni risparmiate variano in base al al proprio profilo commissionale: generalmente una banca online fa pagare lo 0,19% del controvalore, allo sportello si paga lo 0,5 – 0,7%.
Nel caso del 12 dicembre invece l’operazione riguarda la sola asta dei Bot. La compravendita dei Bot annuali in asta prevede solitamente una commissione dello 0,3% che in tal caso non sarà pagata.
Ho ribadito più volte che il risparmiatore italiano deve temere soprattutto l’inattività dei politici (non solo italiani, anzi in questo periodo quella dei tedeschi) anche se la situazione economica e finanziaria non è certo rosea.
In particolare occorre evitare il panico e la svendita dei titoli di stato. Per quanto riguarda invece l’acquisto di Btp e company, al di là delle questioni patriottiche, ogni investitore deve farsi i conti in tasca e valutare il proprio portafoglio.
Se sei già esposto sui titoli di stato italiano può essere preferibile diversificare o attendere tempi migliori lasciando la liquidità su conti deposito ad alta remunerazione. In ogni caso scegli scadenze brevi (massimo 3 anni) che già offrono ottimi rendimenti. Ovviamente poi, in considerazione della volatilità dei mercati, occorre acquistare nell’ottica di mantenere l’obbligazione fino a scadenza.
Il risparmio derivante da questo evento per un piccolo investitore è limitato, per esempio nel caso del Bot sono 3 euro ogni 1.000 sottoscritti. Non deve esser quindi questo a guidarti nella scelta finanziaria. Inoltre ricorda che i titoli di stato finiscono nel deposito titoli, fai quindi attenzione in particolare a superare le soglie che determinano una maggiorazione del bollo (50, 150, 500 mila euro).
Se vorrai aderire alla giornata del Btp del 28 novembre ti consiglio di acquistarli online dove puoi vedere e valutare il livello delle quotazioni. Allo sportello potrebbero venderti i titoli nei portafogli della banca senza acquistarli direttamente sul mercato. Per questo se non puoi operare su Internet e devi andare in filiale chiedi espressamente che i titoli di stato siano acquistati sul mercato secondario (MOT).
ps. se hai acquistato oggi Btp lascia un messaggio sulla pagina facebook di Banca del Risparmio. Se non l'hai fatto, lascia un messaggio comunque ;)
Il Corriere stesso ha rilanciato l’idea con la richiesta di supporto alle banche chiedendo loro di azzerare le commissioni sugli acquisti di titoli di stato per almeno un giorno.
All’appello hanno subito aderito le principali banche: Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Bnl, Banca Sella. La stessa ABI, associazione di categoria
delle banche, si è fatta promotrice del cosiddetto Btp Day. Praticamente tutte le principali banche e Sim hanno aderito, la lista completa è disponibile sul sito dell’ABI.
Cosa è il Btp Day
In realtà l’evento si svolgerà in due giornate:- il 28 novembre 2011 i risparmiatori italiani potranno acquistare titoli di stato sul mercato secondario senza pagare le relative commissioni di negoziazione
- il 12 dicembre 2011 analoga iniziativa sarà fatta sull’asta dei Bot annuali
Il 28 novembre sono comprese tutte le tipologie: Btp, Bot, Ctz, Cct, Ccteu, Btpi. Si potranno acquistare i titoli sia allo sportello sia presso i servizi online delle banche. Le commissioni risparmiate variano in base al al proprio profilo commissionale: generalmente una banca online fa pagare lo 0,19% del controvalore, allo sportello si paga lo 0,5 – 0,7%.
Nel caso del 12 dicembre invece l’operazione riguarda la sola asta dei Bot. La compravendita dei Bot annuali in asta prevede solitamente una commissione dello 0,3% che in tal caso non sarà pagata.
Opinione sul Btp Day
Nonostante sia nato come un'iniziativa per ricomprarsi il nostro debito, il Btp Day ha più lo scopo di ridare fiducia al paese. Attualmente meno del 15% del debito italiano è in mano ai singoli investitori italiani, non saranno quindi queste giornate a cambiare la situazione. Il mercato lo fanno le grandi istituzioni finanziarie.Ho ribadito più volte che il risparmiatore italiano deve temere soprattutto l’inattività dei politici (non solo italiani, anzi in questo periodo quella dei tedeschi) anche se la situazione economica e finanziaria non è certo rosea.
In particolare occorre evitare il panico e la svendita dei titoli di stato. Per quanto riguarda invece l’acquisto di Btp e company, al di là delle questioni patriottiche, ogni investitore deve farsi i conti in tasca e valutare il proprio portafoglio.
Se sei già esposto sui titoli di stato italiano può essere preferibile diversificare o attendere tempi migliori lasciando la liquidità su conti deposito ad alta remunerazione. In ogni caso scegli scadenze brevi (massimo 3 anni) che già offrono ottimi rendimenti. Ovviamente poi, in considerazione della volatilità dei mercati, occorre acquistare nell’ottica di mantenere l’obbligazione fino a scadenza.
Il risparmio derivante da questo evento per un piccolo investitore è limitato, per esempio nel caso del Bot sono 3 euro ogni 1.000 sottoscritti. Non deve esser quindi questo a guidarti nella scelta finanziaria. Inoltre ricorda che i titoli di stato finiscono nel deposito titoli, fai quindi attenzione in particolare a superare le soglie che determinano una maggiorazione del bollo (50, 150, 500 mila euro).
Se vorrai aderire alla giornata del Btp del 28 novembre ti consiglio di acquistarli online dove puoi vedere e valutare il livello delle quotazioni. Allo sportello potrebbero venderti i titoli nei portafogli della banca senza acquistarli direttamente sul mercato. Per questo se non puoi operare su Internet e devi andare in filiale chiedi espressamente che i titoli di stato siano acquistati sul mercato secondario (MOT).
ps. se hai acquistato oggi Btp lascia un messaggio sulla pagina facebook di Banca del Risparmio. Se non l'hai fatto, lascia un messaggio comunque ;)
Scusa per la domanda banale, ma come bisogna fare per acquistare i titoli online? c'è un sito specifico al quale collegarsi?
RispondiEliminaPS complimenti per il blog!
ciao Felice,
RispondiEliminaormai tutte le banche offrono un servizio di home banking tramite cui è possibile operare via Internet.
Anche se io consiglio i conti correnti delle banche online (iwbank, fineco, ing) che offrono condizioni migliori. Se non vuoi aprire un c/c online puoi operare anche con il solo conto deposito arancio