Il modello va presentato se, oltre ai redditi da lavoro riepilogati nel Cud, si devono dichiarare altri redditi da terreni o fabbricati, lavoro autonomo occasionale, di capitale o altri redditi diversi. Oppure, caso più frequente, se si hanno spese di varia natura da dedurre o detrarre, per esempio spese mediche o rate di un mutuo.
Il Modello 730 deve essere presentato:
- entro il 30 aprile all’ente pensionistico o al datore di lavoro, se prestano l’assistenza fiscale;
- entro il 3 giugno se ci si rivolge a un Caf o a un professionista abilitato.
Novità nelle detrazioni fiscali
Per la dichiarazione dei redditi 2014 a valere sull’anno di imposta 2013, la principale novità in tema di detrazione d’imposta riguarda l’aumento della detrazione per figli a carico. La detrazione è ora di di 950 euro per ciascun figlio, che diventa di 1.220 euro per ciascun figlio di età inferiore a tre anni. Le detrazioni sono aumentate di 400 euro per ogni figlio portatore di handicap. Per i contribuenti con più di tre figli a carico la detrazione è aumentata di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo.Altra novità, molto pubblicizzata, è l’aumento fino al 50% della detrazione d'imposta per gli interventi di ristrutturazione e per l'acquisto di mobili per arredare immobili in ristrutturazione; e la detrazione del 65% per interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici.
Detrazione su mutui, polizze e fondi pensione
In passato ho scritto alcuni articoli sulle detrazioni fiscali relativi a temi finanziari come mutui o polizze vita. Per quanto riguarda i mutui, non ci sono novità, per cui ti rimando a detrazioni fiscali interessi e spese del mutuo.Per le polizze vita invece, come già scritto, l'importo massimo su cui calcolare la detrazione del 19% è stato ridotto a 630 euro in luogo dei precedenti 1.291,14 euro. Per i contratti di assicurazione contro il rischio di non autosufficienza al compimento degli atti della vita quotidiana (polizze Long Term Care o Ltc) il limite detraibile è stato mantenuto a 1.291,14 euro.
Sarà la Compagnia di Assicurazione a rilasciare la consueta certificazione annuale indicando l'importo su cui fruire della detrazione entro i nuovi limiti.
I contributi alla previdenza complementare (fondi pensione, FIP, PIP) sono deducibili dal reddito fino a un importo massimo di € 5.164,57 (comprendendo anche la quota versata dal datore di lavoro se il versamento è stato effettuato ad un fondo negoziale). Per i dipendenti aderenti al fondo pensione negoziale di categoria, la deduzione è già stata applicata dal datore di lavoro.
Sono deducibili anche i contributi al SSN (Sistema Sanitario Nazionale), effettuati per esempio con il pagamento della polizza Rc Auto. Da quest’anno però tali contributi sono deducibili solo per la parte che eccede i 40 euro. Quindi, visto che il contributo è pari al 10,50% del premio RC Auto, occorre pagare almeno un premio netto di 380,02 € per superare la soglia. Questa deduzione poi è stata soppressa interamente per i premi versati nel 2014, per cui in futuro non sarà più possibile dedurla.
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