Hai visto le previsioni sui mercati finanziari nel 2011, hai definito il tuo profilo finanziario e il capitale disponibile ed ora non ti resta che costruire il tuo portafoglio ideale tramite un asset allocation coerente con
i tuoi obiettivi finanziari.
Questa soluzione non è sempre ideale, come vedremo, ma ovviamente dà sicurezza.
Per molte persone giustamente l’investimento finanziario mira solo a far guadagnare qualcosa per difendersi dall’inflazione, ma il primo vero obiettivo è non perdere.
Mi ritrovo in fondo in questa filosofia: un risparmiatore deve ottenere un reddito dal proprio lavoro, gli investimenti non devono essere considerati una fonte di reddito. Poi certo ci sono le eccezioni, persone che coscientemente vogliono ottenere di più con i dovuti rischi.
Fare una scelta di investimento prudente comunque non vuol dire essere passivi o accettare un rendimento misero. Ricorda che l’obiettivo di un risparmiatore prudente è conservare il proprio capitale in termini reali, vale a dire che i tuoi investimenti devono avere un rendimento almeno pari all’inflazione, altrimenti starai perdendo potere di acquisto.
Che tu sia un risparmiatore prudente o meno, parti dalle quattro macro-classi dell’asset allocation indicata e, coerentemente con il tuoi profilo e i tuoi obiettivi, cerca di determinare le soglie percentuali di ognuna.
Nei prossimi articoli svilupperò i consigli sulle singole componenti dell’asset al location indicata (liquidità , obbligazioni, azioni, altro) valutando anche investimenti più adatti a investitori più aggressivi.
Iscriviti alla newsletter di Banca del Risparmio per esser avvisato dei futuri articoli. Puoi farlo inserendo la tua mail nel modulo a fine articolo, riceverai in omaggio l’ebook “Scopri quanto puoi risparmiare in banca”.
Torna all’indice Dove Investire nel 2011.
i tuoi obiettivi finanziari.
Costruisci la tua asset allocation
Partiamo con il definire un asset allocation generica e molto prudente (profilo moderato conservatore):- 30-60% in liquidità e breve termine
- 30-60 obbligazioni e Titoli di Stato
- 0-20% azioni
- 0% valute e materie prime
Questa soluzione non è sempre ideale, come vedremo, ma ovviamente dà sicurezza.
Per molte persone giustamente l’investimento finanziario mira solo a far guadagnare qualcosa per difendersi dall’inflazione, ma il primo vero obiettivo è non perdere.
Mi ritrovo in fondo in questa filosofia: un risparmiatore deve ottenere un reddito dal proprio lavoro, gli investimenti non devono essere considerati una fonte di reddito. Poi certo ci sono le eccezioni, persone che coscientemente vogliono ottenere di più con i dovuti rischi.
Fare una scelta di investimento prudente comunque non vuol dire essere passivi o accettare un rendimento misero. Ricorda che l’obiettivo di un risparmiatore prudente è conservare il proprio capitale in termini reali, vale a dire che i tuoi investimenti devono avere un rendimento almeno pari all’inflazione, altrimenti starai perdendo potere di acquisto.
Che tu sia un risparmiatore prudente o meno, parti dalle quattro macro-classi dell’asset allocation indicata e, coerentemente con il tuoi profilo e i tuoi obiettivi, cerca di determinare le soglie percentuali di ognuna.
Nei prossimi articoli svilupperò i consigli sulle singole componenti dell’asset al location indicata (liquidità , obbligazioni, azioni, altro) valutando anche investimenti più adatti a investitori più aggressivi.
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