Banca del Rispamio

Utili consigli per risparmiare in banca!

31/08/10

Buoni fruttiferi postali o conto deposito online?

Confronto-buono-fruttifero-postale-conto-deposito

I piccoli risparmiatori italiani sono abituati ad investire in prodotti postali sicuri come i Buoni Fruttiferi Postali. Ma questi titoli tengono il confronto con i conti di deposito online?

Attenzione, se vuoi saperne di più sui conti deposito: costi, sicurezza, strategie di investimento, principali proposte etc., leggi la guida al Conto Deposito.

Confronto conto deposito e buoni fruttiferi postali

Confrontiamo quindi i due prodotti finanziari:

Sicurezza:  Buoni Postali - Conto deposito 9-8

I Buoni Fruttiferi Postali (BFP)  sono distribuiti dalle Poste ma in realtà sono emessi dalla Cassa depositi e prestiti e garantiti dallo Stato Italiano.
I conti di deposito invece sono emessi da banche e garantiti dal fondo di garanzia interbancario (fino ad un ammontare di circa 103 mila euro per persona).
Dal punto di vista della sicurezza prevalgono quindi i BFP, ma anche la sicurezza dei conti deposito è molto alta e la tutela del Fondo di Garanzia Interbancario equivale a una garanzia statale (visto che lo Stato interverrebbe in soccorso delle banche).

Comodità: BP – CD 8 – 8

Il divario esiste solo fra chi sa usare Internet e chi no. Può apparire più comodo recarsi in Posta e aprire un BFP per anziani o persone non pratiche di Internet. Ma se stai leggendo questo articolo penso che per te non vi siano particolari differenze (si tratta eventualmente solo di iniziare. Una volta che inizi ad operare online vedrai quanto è più comodo e facile). Ora è possibile sottoscrivere anche i Buoni online (solo per correntisti di BancoPosta online).
Per chi opera online quindi non ci sono particolari differenze, salvo la procedura di riconoscimento dei conti di deposito che può essere fatta tramite semplice bonifico. Ma anche il Buono può essere sottoscritto solo dai già titolari di un conto corrente o libretto postale.

Costi: Buoni Postali – Conto deposito 10 – 10

Nulla da dire. Entrambi i prodotti presentano costi nulli eccetto la ritenuta fiscale.

Rendimenti: BP – CD 6 - 9

Il confronto dei tassi  non è sempre agevole visto la varietà di tipi e scadenze.

Un confronto serio può essere fatto però solo a parità di scadenze. I conti deposito online sono titoli prontamente liquidi o vincolabili al massimo per un anno (con alcune eccezioni). I BFP invece sono titoli che prevedono una versione ordinaria con scadenza fino a 20 anni e una a breve termine con scadenza a 18 mesi (tralascio i Buoni Postali indicizzati o per minori, non confrontabili per durata e rischio). Il confronto si presta soprattutto con i BFP a 18 mesi (che comunque offrono un rendimento superiore ai Buoni Postali Ordinari).

La tabella riporta i tassi attuali dei Buoni Fruttiferi Postali a 18 mesi:
 Tassi-buoni-fruttiferi-postali-18mesi

Il rendimento lordo ad un anno è pari allo 0,74% netto, ben inferiore al rendimento dei migliori conti deposito mediamente pari a 1,83%. E questo nonostante i conti di deposito abbiano una tassazione pari al 27% contro il 12,5% dei buoni postali.

Come indicato la differenza si allarga se si considerano i tassi dei BFP Ordinari:
Tassi-buoni-fruttiferi-postali

Nota che per arrivare al rendimento dei conti depositi dovresti investire nel Buono a 20 anni (rendimento netto 1,9%). Ma visto la situazione dei tassi attuali non c’è alcuna convenienza ad investire a tale scadenza e tasso.

Scadenze
I conti di deposito liberi non hanno scadenza, quelli vincolati prevedono una scadenza a 3-6-12 mesi. Dopo la scadenza viene comunque pagato il tasso base.

Per i Buoni Postali invece fai attenzione al fatto che alla scadenza prevista diventano infruttiferi e vanno in prescrizione dopo 10 anni (in tal caso finiscono allo Stato come depositi dormienti). I Buoni inoltre sono infruttiferi se liquidati anteriormente alla prima scadenza (6 mesi per quelli a 18 anni, 1 anno per quelli ordinari). Un ulteriore punto di attenzione il fatto che mentre i buoni postali dematerializzati possono essere rimborsati anticipatamente per multipli di 250 euro, quelli cartacei non possono essere rimborsati parzialmente.

Conclusioni

Per quanto mi riguarda non ho dubbi a dire che se il tuo scopo è investire la liquidità, il miglior investimento sono i conti di deposito.
Offrono infatti un rendimento ben maggiore a fronte di costi uguali e di un’ottima sicurezza.

Il confronto è stato effettuato con i tassi in vigore attualmente. Guarda i tassi aggiornati.

1 commento:

  1. Ciao BdR,
    ma pensi che i conti deposito difendano bene dall'inflazione oppure è meglio considerare anche l'opzione dei BFP indicizzati per essere immuni da brutte sorprese? grazie, con stima
    Giulio

    RispondiElimina