Investire in Cina nel 2025: Opportunità e Rischi

L'economia cinese continua a essere un tema di grande interesse per gli investitori globali, presentando sia opportunità significative che rischi considerevoli. Negli ultimi anni, la Cina ha raggiunto traguardi importanti, vista dall'Europa sembra un'economia forte e in crescita inarrestabile, ma si trova anche ad affrontare nuove sfide che meritano un'attenta valutazione. 

Come sa bene chi negli ultimi anni si è approcciato al mercato azionario cinese e non si può dire certo soddisfatto, a maggior ragione vedendo l'andamento dei mercati americani ma anche europei.

Opportunità di Investimento

• Crescita del PIL: La Cina ha raggiunto l'obiettivo di crescita del PIL del 5% nel 2024, con una crescita del quarto trimestre del 5,4%. Questo dato, pur essendo frutto di un'attenta pianificazione e di obiettivi assegnati alle province, evidenzia una dinamica economica ancora rilevante rispetto al contesto globale.
• Ripresa dei Consumi: I consumi interni mostrano segnali di ripresa, con le vendite al dettaglio di beni di consumo in crescita del 3,5% su base annua e del 3,7% a dicembre.
• Mercato Immobiliare: Il mercato immobiliare sta mostrando segnali di stabilizzazione, con un leggero aumento dei prezzi delle nuove case nelle città di primo livello dello 0,2%, il primo aumento da giugno 2023.
• Export in Crescita: Le esportazioni cinesi hanno registrato un aumento del 10,7% su base annua a fine 2024, superando le previsioni di mercato e segnando il nono mese consecutivo di crescita. Questo dato evidenzia la forte capacità produttiva del paese e la sua rilevanza nel commercio internazionale.
• Potenziale nel Sud Globale: La Cina sta cercando di espandere la sua influenza commerciale nel cosiddetto "sud globale", aprendo nuove opportunità di investimento e crescita.

 

Rischi e Preoccupazioni

• Affidabilità dei Dati: Alcuni istituti di ricerca, come Rhodium, stimano che la crescita reale della Cina sia inferiore alle cifre ufficiali, attestandosi tra il 2,4% e il 2,8%. Questa discrepanza solleva dubbi sull'effettiva solidità della crescita economica cinese.
• Deflazione: La preoccupazione per la deflazione è reale, con i rendimenti obbligazionari ai minimi storici e un calo dei profitti aziendali per il terzo anno consecutivo. Le pressioni deflazionistiche continuano a pesare sulla seconda economia mondiale.
• Calo dei Profitti Aziendali: Le aziende con un fatturato superiore a 20 milioni di RMB hanno subito un calo dei ricavi del 4,7% tra gennaio e novembre. Questo dato segnala difficoltà per le imprese e una possibile contrazione dell'economia.
• Surplus Commerciale: Il record del surplus commerciale cinese potrebbe innescare tensioni con altri paesi, in particolare con gli Stati Uniti, che potrebbero imporre nuove tariffe sui prodotti cinesi.
• Debolezza della Domanda Interna: La debolezza della domanda interna, nonostante la lieve ripresa dei consumi, resta un problema strutturale per l'economia cinese. Questo squilibrio tra investimenti e consumi crea un'eccessiva dipendenza dall'export.
• Bolla Immobiliare: La bolla immobiliare, con 8 milioni di appartamenti vuoti, rappresenta un rischio significativo per l'economia cinese. Il crollo del settore immobiliare ha già distrutto circa 18 trilioni di dollari di ricchezza delle famiglie cinesi.
• Dazi e Tensioni Commerciali: La minaccia di dazi da parte degli Stati Uniti e dell'Europa rappresenta un rischio non secondario per l'export cinese, che dipende in larga parte dagli scambi con le due sponde dell'Atlantico.
• Dinamiche Demografiche: Il calo della popolazione cinese per il terzo anno consecutivo e l'invecchiamento della popolazione potrebbero compromettere la crescita economica nel lungo periodo.

 

Investire in Cina offre opportunità di crescita significative, ma comporta anche rischi considerevoli. La crescita del PIL, la ripresa dei consumi e l'aumento dell'export sono fattori positivi, ma le preoccupazioni legate alla deflazione, al calo dei profitti aziendali, alla debolezza della domanda interna, ai rischi legati al settore immobiliare, alle tensioni commerciali e alla demografia non possono essere ignorate. 

 

Negli ultimi anni del resto sia il mercato azionario che obbligazionario cinese sono rimaste al palo o sono addirittura calati, di fronte a Borse mondiali in costante crescita, a partire da quella americana. Per gli investitori, è fondamentale un'analisi approfondita dei dati economici e una valutazione accurata dei rischi e delle opportunità. Le dinamiche dell'economia cinese sono complesse e in continua evoluzione, e richiedono un approccio cauto e informato. L'approccio va fatto tramite Etf, mantenendo comunque una quota limitata del proprio portafoglio.