Cos'è il "Danno da Fermo Tecnico"?
Il "danno da fermo tecnico" è il pregiudizio economico subito dal proprietario di un veicolo a causa dell'impossibilità di utilizzarlo durante il periodo necessario alla riparazione. Questo danno è considerato di natura patrimoniale, poiché incide negativamente sul patrimonio del proprietario, causando una perdita economica.
Nel danno da fermo tecnico rientrano anche le spese sostenute per disporre di un mezzo sostitutivo.
Come Provare il Danno da Fermo Tecnico
È importante sottolineare che il danno da fermo tecnico deve essere sempre provato e non è automatico. Non è sufficiente che il veicolo sia stato fermo per la riparazione; è necessario dimostrare il nesso causale tra l'incidente e l'impossibilità di utilizzare il veicolo.
La Corte di Cassazione ha chiarito che chi richiede il risarcimento deve allegare e dimostrare tale danno. Per far ciò è necessario:
- Dimostrare che il veicolo incidentato non è utilizzabile a causa dei danni subiti nell'incidente.
- Conservare tutti i documenti relativi al danno, come fatture di riparazione, contratti di noleggio per l'auto sostitutiva, o qualsiasi altra spesa sostenuta a causa del fermo.
Il Risarcimento del Danno
- Il nesso causale tra l'incidente e il danno subito.
- Che la perdita patrimoniale è una diretta conseguenza del fermo del veicolo.
Tempi di Risposta dell'Assicurazione
- Entro 60 giorni dalla ricezione della richiesta di risarcimento, l'assicurazione deve formulare un'offerta.
- Se la richiesta è incompleta, l'assicurazione ha 30 giorni per chiedere le informazioni integrative necessarie.
Cosa Fare in caso di Mancata Risposta
- Inviare un sollecito tramite Pec (Posta Elettronica Certificata), mantenendo traccia della comunicazione.
- Consultare un legale per valutare eventuali azioni legali a tutela dei propri diritti.
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