Condivido, con mia revisione, queste 10 regole per chi vuole investire in azioni (ricordo che ritengo che per il piccolo risparmiatore è opportuno investire in questo ambito e farlo tramite ETF). Si tratta in realtà di regole di buon senso e non vanno interpretate rigidamente.
- Non credere al mito che le azioni delle blue chip internazionali, anche quelle con i loro manager tech e famosi sempre in copertina, e che distribuiscono dividendi generosi, salgano sempre. La realtà è diversa.
- Solo perché un'azione è leader di mercato in un periodo specifico, non significa che lo sarà anche in futuro. Il successo passato non garantisce quello futuro, come dicono sempre le solite note a piè di pagina.
- Se ti stai avvicinando al mondo delle azioni pensando che ogni tua mossa porterà al rialzo, meglio tirare il freno. Anche il grande Warren Buffett ha avuto i suoi giorni no, e nemmeno lui ha la bacchetta magica. Preparati quindi a veder anche il segno rosso
- Vendere quando sei in perdita può essere come tagliare un albero malato: doloroso, ma necessario per farlo crescere più sano in futuro.
- Se pensi di investire solo sulle azioni che salgono e di non chiudere mai una posizione in perdita, sappi che stai giocando con il fuoco.
- Spesso si pensa di investire con buon senso e su basi logiche e razionali ma in realtà ci si sta sopravvalutando e non si sono fatte tutte le analisi
- Investire in Borsa sembra facile, ma in realtà è tutto tranne che facile. Chi pensa il contrario si illude, purtroppo oggi l'home banking fa sembrare tutto un gioco ma non lo è .
- I titoli di Borsa non sono tutti uguali. Possedere un indice è diverso dal possedere una serie di azioni singole. Mentre il tuo mazzo di azioni rimane costante, l'andamento dell'indice è un altro paio di maniche.
- Ogni approccio ha pro e contro, sia che tu voglia essere attivo che passivo. Sognare di guadagnare senza stress o senza passare anni in perdita è pura fantasia.
- Avere un piano quando si investe è essenziale. Prima di puntare agli obiettivi, pensa alla gestione del rischio e a come reagire se le cose non vanno come previsto.
Queste riflessioni sono solo un punto di partenza, in realtà il messaggio principale è: non investire se non sei preparato, piuttosto fatti supportare da un consulente finanziario o da società come MoneyFarm (mentre come è ovvio se sei mio lettore, stai lontano dalle banche, la consulenza da loro la paghi indirettaemente acquistando prodotti costosi). E anche se supportato, cerca di capire i tuoi obiettivi e se stai andando nella giusta direzione. E preparati a farlo nel lungo termine, accettando la volatilità dei mercati.
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