L'intelligenza artificiale è diventata un tema di grande rilevanza che suscita interesse e curiosità sia tra gli investitori privati che tra gli istituzionali. L'ampia portata di questo macrotrend ha il potenziale per rivoluzionare molte sfere delle nostre vite, ma anche per offrire opportunità di investimento a lungo termine.
Secondo Rahul Ghosh, Portfolio Specialist Global Equity di T. Rowe Price, ci sono diverse ragioni convincenti per considerare l'intelligenza artificiale come un tema di investimento promettente. Anche se alcuni titoli popolari potrebbero sembrare sopravvalutati nel breve periodo, Ghosh rimane ottimista per il 2024 non solo riguardo all'intelligenza artificiale, ma anche al settore tecnologico nel suo complesso. Molti titoli tecnologici globali stanno registrando una crescita organica degli utili in accelerazione e un'espansione dei margini operativi, tendenze che sembrano destinate a continuare anche nel 2024.
Le stime economiche legate all'intelligenza artificiale sono significative: si prevede che possa contribuire ad aumentare il prodotto interno lordo globale fino al 25% entro il 2030. Nonostante il riconosciuto potenziale di questa ondata digitale, valutare i rischi legati agli investimenti nell'intelligenza artificiale risulta ancora complesso.
Il mercato dell'intelligenza artificiale è caratterizzato da una vasta gamma di applicazioni e servizi, che vanno dalla robotica all'analisi dei big data fino alle soluzioni di automazione avanzate. Questo trend non riguarda solo il settore tecnologico, ma impatterà molte linee dei principali settori industriali.
Come investire in IA?
Per gli investitori interessati a sfruttare le evoluzioni dell'intelligenza artificiale, uno strumento efficiente sono gli ETF (Exchange Traded Fund) specifici sull'intelligenza artificiale e sulla robotica. Questi ETF offrono l'opportunità di investire in un paniere diversificato di società globali di grandi, medie e piccole capitalizzazioni nei mercati sviluppati ed emergenti legati all'IA.
Attualmente, sulla Borsa Italiana, sono presenti cinque ETF che investono in società globali del settore dell'IA. Questi ETF seguono i principali indici globali, concentrandosi principalmente sul comparto azionario americano e sulle grandi società tecnologiche. Gli ETF offrono un'esposizione mirata all'intelligenza artificiale e consentono agli investitori di partecipare al potenziale crescente di questa tendenza.
Tuttavia, è importante considerare l'intelligenza artificiale come un investimento "satellite" all'interno di un portafoglio diversificato, affiancandola alle componenti core distribuite tra diverse regioni geografiche. L'esposizione verso l'IA dovrebbe rappresentare una quota tattica e residuale del portafoglio, che non superi pochi punti percentuali.
In conclusione, l'intelligenza artificiale rappresenta un trend in crescita che offre opportunità di investimento interessanti. Gli investitori possono considerare l'utilizzo degli ETF specifici sull'IA per partecipare a questo settore in rapida espansione, mantenendo al contempo una corretta diversificazione del portafoglio. Tuttavia, è fondamentale valutare attentamente i rischi associati e consultare un consulente finanziario esperto prima di prendere decisioni di investimento.
In generale, se vuoi capirne di più sull'intelligenza artificiale, a prescindere dagli investimenti, ti rimando a qualche lettura.
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