La novità è l’introduzione di una nuova categoria fra quelle con accesso prioritario al fondo. Attualmente le categorie prioritarie includevano:
- le giovani coppie (coniugate ovvero conviventi more uxorio che abbiano costituito nucleo da almeno due anni),
- i nuclei familiari monogenitoriali con figli minori,
- conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati,
- i giovani che non hanno compiuto trentasei anni di età
con un Isee non superiore a 40mila euro.
A queste categorie ora si aggiunge quella delle famiglie numerose:
- con tre figli con età inferiore a 21 anni e che hanno un Isee non superiore a 40.000 euro annui; •
- quattro figli con età inferiore a 21 anni che hanno un valore Isee non superiore a 45.000 euro annui;
- cinque o più figli con età inferiore a 21 anni, che hanno un valore Isee non superiore a 50.000 euro annui.
Le categorie prioritarie indicate hanno la precedenza nel caso ci si avvicini all’esaurimento della somma stanziata dallo Stato. Il vero vantaggio però, visto che finora le risorse sono state sempre disponibili per tutti, è che la garanzia può coprire fino all’80% dell’importo dell’immobile con il mutuo che può arrivare al 100% del valore d’acquisto.
Per i non prioritari la copertura è del 50%. Ricordo che l’accesso al fondo di garanzia può essere chiesto da chiunque per un mutuo che non superi i 250mila euro. La richiesta va effettuata dalla banca, che valuterà il merito creditizio, non c’è quindi obbligo di concessione anche se la garanzia statale la favorisce.
Altra novità importante è che non viene prorogata l’agevolazione per l'acquisto della prima casa da parte dei giovani under 36 anni con Isee inferiore a 40.000 euro che prevedeva l'esenzione dall'imposta di registro, ipotecaria e catastale. Dal 2024 torneranno per tutti le agevolazioni classiche per l’acquisto della prima casa.
Nel frattempo i tassi fissi stanno scendendo decisamente, mentre i variabili sono fermi in attesa dei primi tagli Bce. Per vedere le migliori soluzioni di questo inizio 2024, Consap o non Consap, utilizza i preventivatori online come quello di MutuiSupermarket.it.
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