Banca del Rispamio

Utili consigli per risparmiare in banca!

14/11/23

Trovare lavoro in banca nel 2023

Lavorare in banca in passato era il sogno di molti, posto praticamente fisso e anche ben pagato. Ma da tempo le cose sono cambiate. Rimane probabilmente il posto fisso, dal punto di vista economico i neoassunti di oggi perdono qualcosa rispetto al passato ma rimane un impiego sopra la media (basti pensare all’aumento di oltre 400 euro richiesto per il nuovo contratto). Quello che è cambiato è il prestigio e l’aspirazione alla carriera. In filiale si è puri venditori, negli uffici centrali spesso sembra di esser in un ministero. In un precedente articolo ho infatti descritto la disaffezione di molti bancari.

Ogni anno i bancari perdono qualche migliaia di persone. Fusioni, chiusure di filiali e digitale fanno sì che i lavoratori in uscita sono molti di più di quelli in entrata. Del resto quasi tutte le banche da anni hanno piani di prepensionamento per coloro che sono vicini alla pensione.

Ci sono però ancora occasioni per chi vuole lavorare in banca. Un po’ di turnover c’è sempre soprattutto per i ruoli commerciali, da intendersi coloro che fanno consulenza e propongono prodotti bancari. In banca è entrato anche il contratto misto, si veda Intesa Sanpaolo, in cui si ha un fisso come un dipendente e una parte dello stipendio è variabile in base alle provvigioni. Probabilmente sarà lo schema maggiormente usato nel futuro perché le banche spingono per aver veri commerciali e tale contratto seleziona chi vuole rischiare e si sente venditore o consulente.

Le banche cercano poi sempre più ruoli nell’ambito IT, soprattutto per la digitalizzazione dei processi. Si pensi a Isybank, la nuova banca del gruppo Intesa che ha assunto centinaia di persone del settore. Altri ruoli sono quelli dedicati all’analisi dei dati e all’intelligenza artificiale. Unicredit ha annunciato un piano di espansione con nuove assunzioni. Credem, entro fine 2023, ha pianificato oltre 100 assunzioni per raggiungere quota 280 inserimenti nel 2023.Gli inserimenti saranno destinati principalmente alla rete di Filiali, al Virtual Contact Center, ad Area Futuro, Credemtel (società del Gruppo dedicata allo sviluppo di soluzioni digitali) e al rafforzamento della rete Private di Credem Euromobiliare Private Banking.

Si cercano appunto commerciali che possono esser diplomati o laureati senza vincolo di indirizzo, basta abbiano attitudine alla relazione e con buona efficacia comunicativa. In sostanza come è avvenuto con i promotori, non si cercano persone che hanno studiato in ambito economico o finanziario, basta siano portati alla vendita e alla relazione.

D’altra parte per perl’Area Futuro si cercano invece figure più specifiche, neolaureati ed esperti in ambito informatico, analisti, sviluppatori e project manager, in particolare a laureate e laureati in ingegneria, matematica, informatica, fisica, statistica (cosiddette lauree STEM), con l’obiettivo di porre un forte accento sull’innovazione tecnologica e trasformazione digitale.

Curiosa la scelta di Cherry Bank che punta a assumere fino a 50 espatriati entro il 31 dicembre 2023, sfruttando quindi sia le competenze internazionali degli assunti sia gli sgravi fiscali che sono mantenuti proprio per chi è assunto nell'anno.  

Le domande di lavoro per Credem, Unicredit e in generale per tutte le banche, si può fare online. Ogni banca infatti ha una sezione apposita nel sito. Raccomando un minimo di personalizzazione del curriculum, specie della lettera di presentazione. Qualche consiglio lo trovi su questo libro che è secondo me scritto bene e non banale.

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