Sicurezza conto BBVA
Spesso sulle piccole banche legate ai conti deposito mi chiedono informazioni in merito alla sicurezza. E’ normale aver dubbi visto che spesso si tratta di piccole banche, per lo più senza filiali e sconosciute ai non addetti ai lavori. Per quanto riguarda BBVA la sicurezza non è un tema in discussione essendo la seconda banca spagnola con dimensioni simili a Intesa Sanpaolo e anche più diversificata. Ciò non vuol dire che non ci siano dubbi e problemi. Prendo spunto da una mail ricevuta per alcuni chiarimenti.
Problemi conto BBVA
“Ho letto tante recensioni negative ( 51 % sul totale ) su BBVA ma pure lei come altri siti , accenna ad un buon conto con buoni rendimenti. Cosa ne pensa di queste pessime recensioni di questa banca? leggo , conti bloccati , poca sicurezza , impiegati impreparati ecc..... ringrazio per la risposta”.
BBVA è sbarcata in Italia da circa due anni e già prima del lancio della promozione 4% ha avuto una crescita rapida. Il conto è infatti a zero spese, con carta di debito e bonifici istantanei gratuiti. E’ naturale che una banca nuova quando cresce velocemente abbia avuto qualche problema.
I problemi più rilevanti, a mio parere, sono di due tipi, come indicato nella domanda
- blocco conti
- servizio clienti non sempre all'altezza.
Su quest'ultimo in realtà è un problema comune a altre banche. BBVA ha comunicato che rafforzeranno l’organico. Ma in generale non rilevo grandi mancanze rispetto alla concorrenza. Molte lamentele sono proprio di chi ha subito i blocchi e in tali casi il servizio clienti non ha colpe, non può dare risposte relative a procedure di vigilanza seguite da appositi uffici che non possono diffondere informazioni sulle indagini in corso a tutela del cliente stesso. Per il resto la preparazione è nella media, che in genere non è alta quando si fanno domande molto specifiche.
Blocco conti
Veniamo al primo problema, che ritengo più importante. Fino a qualche mese fa BBVA aveva sicuramente un processo di blocco dei conti troppo lungo e infatti è stata richiamata da Banca d'Italia. E’ una situazione che ha riguardato una piccola minoranza di clienti ma superiore alla media, per questo si sentono le lamentele e da qui anche il voto negativo su piattaforme come trustpilot (chi ha avuto problemi ha sempre 100 motivi in più per far una recensione, lo si nota dal voto delle banche in generale).
Non che sia solo colpa del cliente, ma spesso i motivi del blocco sono riconducibili a comportamenti "strani":
- utilizzo di carte per ricaricare il conto invece di normali bonifici. Le carte sono il mezzo più usato per certi tipi di frodi e per ricevere pagamenti in nero, ovvio che se si utilizzano anche più carte per ricariche possa scattare una segnalazione
- sottovalutazione o reticenza (alcuni hanno stranamente paura nel rispondere correttamente come se tali informazioni fossero usate chissà come o magari finiscano al Fisco) nel rispondere al questionario antiriciclaggio (che si compila all'apertura di ogni conto). Se una persona ha dichiarato redditi e patrimoni bassi ma poi movimenta cifre non coerenti, scatta una segnalazione. Il questionario serve appunto a quello e la banca non può sottrarsi dal segnalare o approfondire.
Resta il fatto che i processi di BBVA dovrebbero migliorare in proposito per accelerare il tempi e evitare blocchi lunghi. E' corretto invece che la banca non fornisca troppe indicazioni sui motivi. Rimango dell’idea però che la situazione sia già migliorata e che si tratti di situazioni determinate dalla rapida crescita e comunque minoritarie. La banca ha superato i 300.000 clienti. E si tratta per lo più di clientireali, nel senso che grazie a promo e rendimenti utilizzano veramente il conto (lo dico perché ci sono banche che regalano buoni amazon, attirano clienti e poi si trovano con migliaia di clienti che non usano il conto e quindi ovviamente non generano problemi).
Mi raccomando l’accortezza di compilare correttamente il questionario antiriciclaggio (non serve la precisione ma non sparate cifre fuori dalla realtà ) e evitare ricariche con le carte. Ma ritengo i dubbi esagerati, del resto ho aperto e fatto aprire il conto. Nel frattempo la banca ha ridotto il tasso sul deposito a 1 anno al 4,25% e il cashback portandolo al 10% dello speso con massimo 50 euro. Rimane comunque ottima per il tasso di interesse, ti rimando all'articolo che spiega i dettagli.
E' comunque consigliabile aver almeno due conti. Primo perché può succedere di aver problemi con un conto o la sua carta. Secondo perché si possono sfruttare i vantaggi di entrambi all'occorenza, per es. BBVA ha anche i bonifici instantanei gratuiti. Come alternative ti segnalo illimity che ti permette di aver ottimi tassi sul conto deposito associato (fino al 5,75%) e Credit Agricole che spesso ha promozioni (in passato buoni Amazon, ora tasso 4%). Senza esagerare, non farti problemi ad aver più conti.
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