Cashback - come funziona e a cosa fare attenzione

E’ partito il tanto annunciato cashback sugli acquisti tramite carta (no contanti) presso i negozi fisici (no online). E’ partito piuttosto male, con una corsa all’ultimo minuto, visto che l’app necessaria è stata aggiornata praticamente il giorno prima e tanti conseguenti problemi informatici con perdita di tempo da parte di molte persone che hanno cercato per ore di collegarsi all'app. 

Il tema del cashback e dei pagamenti tramite carta o comunque tramite mezzi alternativi al contante è molto ampio, in questo articolo mi limiterò a descrivere il meccanismo del cashback, rimandando a prossimi articoli il tema dei mezzi alternativi. Vediamo quindi cosa è il cashback e poi passi necessari per attivarlo.

Come funziona il cashback 

Per ottenere il rimborso dei tuoi acquisti, dall'1 Gennaio devi effettuare almeno 50 pagamenti senza contanti (di qualsiasi importo) nell'arco dei primi 6 mesi del 2021. Tale meccanismo si ripete per il secondo semestre 2021 e per il primo 2022. 

Ogni semestre è a se, quindi se raggiungi l’obiettivo anche per un solo semestre, ottieni il rimborso per il relativo periodo. Ma se fai 100 operazioni il primo semestre e 20 il secondo, parteciperai solo al primo il cashback. Attenzione: non valgono doppi pagamenti fatti presso lo stesso esercente lo stesso giorno, in tal caso ti sarà conteggiato solo un pagamento (da capire quale, l’app di Nexi sembra conteggiare solo il secondo). 

Raggiunto l’obbiettivo minimo di 50 pagamenti nel semestre, otterrai il 10% di rimborso. Cifra che ti sarà pagata entro la fine del mese successivo  del semestre (da confermare). Per ogni pagamento puoi ottenere massimo 15 euro di cashback, quindi per uno scontrino di 200 euro, non otterrai 20 euro (il 10%) ma 15. Inoltre il totale ricevibile nel periodo è di 150 euro. Pertanto se hai tutti scontrini sotto i 150 euro, dopo 1.500 euro di spesa avrai diritto ad un rimborso di 150 euro. Ulteriori spese non verranno conteggiate. 

C’è però anche un maxipremio di 1.500 euro per i primi 100.000 consumatori che avranno fatto il maggior numero di acquisti nei primi due semestri.  Sull’app dovresti vedere le tue transazioni e il cashback accumulato (probabilmente con qualche giorno di ritardo rispetto al pagamento e forse non da subito visto il malfunzionamenti attuali). 

Cashback di Natale - Dicembre  2020

 Il cashback parte in via sperimentale già questo mese, praticamente da oggi 8 dicembre 2020. Valgono le stesse regole: 

• 10% di rimborso su ogni spesa con pagamento tramite carta, 
• limite di 15 euro di rimborso per ogni scontrino
• massimo 150 euro rimborsati nel periodo. 

Cambia però la soglia minima di pagamenti: 10 acquisti da fare entro fine mese.

Sono validi tutti gli acquisti in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o da artigiani e professionisti ad eccezione di: 

• acquisti effettuati online; 
• acquisti necessari allo svolgimento di attività imprenditoriali, professionali o artigianali 
• operazioni eseguite presso gli sportelli ATM (es. ricariche telefoniche); 
• addebiti SDD su conto corrente, per es. le bollette; 
• operazioni relative a pagamenti ricorrenti, con addebito su carta o su conto corrente. 

Come registrarti 

Per partecipare al rimborso di Stato, devi scaricare e registrarti sull’app di IO, l’app per i pagamenti alla pubblica amministrazione. Per autenticarti su questa app devi avere lo SPID o la Carta d'Identita' elettronica (CIE). Lo SPID lo puoi fare presso diversi provider, non sempre gratuitamente. Qui trovi la lista https://www.spid.gov.it/richiedi-spid 

Con queste credenziali puoi accedere all'app IO. Da questa devi: 

• attivare il cashback seguendo l’apposita procedura;
  
• inserire un codice Iban del conto su cui vuoi ricevere il rimborso;
  
• collegare e abilitare le carte che utilizzi per i pagamenti. 

Soprattutto su quest’ultimo punto, ma non solo, ci sono ancora parecchi problemi, ma anche mancanze a cui è utile prestare attenzione per non ritrovarsi con pagamenti non andati a buon fine (alcuni te li spiego di seguito). 

I metodi di pagamento accettati sono: 

• carta di credito di qualsiasi circuito: Visa, Mastercard, Amex. Devi inserire il numero di carta e il codice di sicurezza e successivamente autorizzare l’addebito di 2 centesimi (che verrà subito stornato) per confermare la carta; 
• carta di debito (spesso chiamata genericamente ma erroneamente bancomat): qui fai attenzione. Sulla carta ci possono esser più circuiti. Per es. è frequente vedere sia il simbolo Maestro che Pagobancomat. In tal caso devi associare entrambi i circuiti. Per il bancomat c’è una sezione apposita in cui inserisci la tua banca e dovrebbe recuperare i bancomat a te associati, per altre carte di debito la procedura è uguale a quelle delle carte di credito; 
• app come Apple Pay, Samsung Pay, Google Pay: attenzione però, al momento non risultano attive su Io per cui non danno diritto al rimborso; 
• app di Satispay e di Nexi (Nexi Pay e YAP): queste app consentono di aderire al cashback senza iscrizione all’app Io e quindi senza necessità di SPID. 

 

Punti di attenzione 

Tutti i cittadini maggiorenni e residenti in Italia possono partecipare. Ma presta attenzione a: 

• devi abbinare solo carte e mezzi di pagamento a tuo nome. Oltre al rischio di non vederti rimborsare i pagamenti su mezzi non tuoi (es. di un familiare) corri anche un rischio penale visto che sull'app dichiari che sei tu il titolare delle carte che abbini;
• quando abbini una carta, l'abbinamento sarà valido al fine del cashback dal giorno dopo. Quindi per gli acquisti di oggi 8 dicembre, devi aver già abbinato su IO la carta dal 7 dicembre;
  
• non tutti gli esercenti saranno abilitati o lo saranno fin da subito, purtroppo è difficile saperlo prima (non dipende dall’esercente ma dal fornitore del mezzo di pagamento); 
• se hai carta di debito con circuito Maestro ma non è attivabile per i pagamenti online, non potrai riconoscere questa carta. Attenzione in caso di carta con doppio circuito (es. se vedi sia Pagobancomat e Maestro): quasi tutti i pagamenti contactless, cioè senza digitare il codice, passano per il circuito Maestro;
  
• all’inizio (non si sa fino a quando) non saranno abilitati i pagamenti con Apple Pay, Google Pay, Samsung Pay etc. Paradossale insomma che ai tempi del covid, siano esclusi i pagamenti mobile e buona parte del contactless.