La corsa del dollaro ha attirato l’attenzione degli investitori, a caccia di rendimenti più alti rispetto ai risicati tassi di interesse oggi pagati dai consueti investimenti obbligazionari degli italiani, in particolare i titoli di stato o le obbligazioni bancarie.
Già in passato ho segnalato i rischi degli investimenti in valuta estera, indicando comunque come quello in dollari fosse ragionevole anche per un investitore moderatamente prudente. In questo articolo cerco di dare qualche suggerimento più concreto su come investirci, ma ricorda che rimane sempre salda la regola che "se un prodotto non lo capisci, meglio evitarlo" o ovviamente prenderti il dovuto tempo per studiarlo e capirlo.
I motivi del rafforzamento del dollaro verso tutte le valute mondiali sono noti. Il dollaro beneficia sia del contesto macroeconomico (economia americana in crescita) e delle attese sulla politica monetaria della banca centrale americana, la Fed, che ha ormai terminato la fase espansiva del cosiddetto quantitative easing e si appresta ad aumentare i tassi di interesse. Nel frattempo l’Europa rischia una nuova recessione, con la BCE pronta a nuove misure espansive per portare liquidità al mercato.
L’andamento dell’economia americana porta a prevedere un rialzo dei tassi Usa nel 2015, anche se restano incerti il timing e le modalità . Tanto basta comunque per lasciare presagire un ulteriore rafforzamento del dollaro. Ha senso quindi pensare che il cambio si mantenga in una forchetta fra 1,20 e 1,25. Ricordando però come molto dipenderà dalle future mosse delle rispettive banche centrali, e che il dollaro è fortemente influenzato anche da variabili extra economiche poco prevedibili.
Puoi investirci con ETF liquidi sul principale indice S&P 500, es. Lyxor S&P 500 (Isin LU0496786574) o se preferisci un ETF a replica fisica, cioè che replica fedelmente l’indice senza utilizzo di derivati, iShares S&P 500 (Isin IE0031442068).
Per quanto riguarda l’emittente meglio rimanere su società o istituzioni sicure come Stati o la Bei (banca europea sostenuta dai vari stati comunitari). In merito al rischio tassi c’è appunto da ricordare come ci si attende a breve un aumento, il che potrebbe pesare negativamente sulle quotazioni delle obbligazioni, specie quelle a lunga scadenza. Meglio quindi rimanere su scadenze a breve o medio periodo, che saranno meno influenzate da un futuro aumento dei tassi di interesse della Fed.
Unendo quindi i due suggerimenti, rimanendo su titoli sicuri si deve comunque aumentare leggermente la durata per ottenere rendimenti netti superiori all’1%. Alcuni esempi sono le numerose emissioni della Bei in dollari:
Ultima alternativa un titolo societario tra i più sicuri come il bond di General electric US36962G4R28 16/09/20. Visto la scelta su emittente sicuri, escluderei la possibilità di investire sulle obbligazioni in dollari tramite fondi.Chi vuole prendersi qualche rischio in più può cercare un fondo che investa in bond high yield. Sconsiglio invece di investire sulla valuta tramite fondi monetari in dollari.
Per chi vuole operare direttamente sul cambio euro-dollaro direttamente, c’è ovviamente il mercato Forex. Occhio al broker, che sia autorizzato, affidabile e abbia costi ridotti. Per esempio Etx offre uno spread su euro-dollaro di soli 0,7 pips, il minimo attualmente sul mercato; in alternativa Markets.
Già in passato ho segnalato i rischi degli investimenti in valuta estera, indicando comunque come quello in dollari fosse ragionevole anche per un investitore moderatamente prudente. In questo articolo cerco di dare qualche suggerimento più concreto su come investirci, ma ricorda che rimane sempre salda la regola che "se un prodotto non lo capisci, meglio evitarlo" o ovviamente prenderti il dovuto tempo per studiarlo e capirlo.
Le previsioni sul cambio euro - dollaro
Il cambio Euro dollaro viaggia ora intorno a 1,24-1,25, ma molti si attendono un ulteriore rafforzamento di quest’ultimo verso 1,20. Molti risparmiatori hanno già tratto vantaggi da questo rialzo del biglietto verde e altri pensano di farlo o di aumentare le esposizioni nella valuta americana. Siccome la crisi finanziaria ha stravolto le regole, restano però molti punti interrogativi sui futuri andamenti delle valute.I motivi del rafforzamento del dollaro verso tutte le valute mondiali sono noti. Il dollaro beneficia sia del contesto macroeconomico (economia americana in crescita) e delle attese sulla politica monetaria della banca centrale americana, la Fed, che ha ormai terminato la fase espansiva del cosiddetto quantitative easing e si appresta ad aumentare i tassi di interesse. Nel frattempo l’Europa rischia una nuova recessione, con la BCE pronta a nuove misure espansive per portare liquidità al mercato.
L’andamento dell’economia americana porta a prevedere un rialzo dei tassi Usa nel 2015, anche se restano incerti il timing e le modalità . Tanto basta comunque per lasciare presagire un ulteriore rafforzamento del dollaro. Ha senso quindi pensare che il cambio si mantenga in una forchetta fra 1,20 e 1,25. Ricordando però come molto dipenderà dalle future mosse delle rispettive banche centrali, e che il dollaro è fortemente influenzato anche da variabili extra economiche poco prevedibili.
Come investire in dollari
Le modalità sono ovviamente molteplici. Si può puntare su azioni o obbligazioni denominate in dollari, aggiungendo al rischio cambio anche il rischio emittente e tassi. Oppure si può investire semplicemente sulla valuta, sia direttamente che con un fondo o etf monetario.Azioni
L’economia americana è in buona salute e la Borsa già riflette questa situazione avendo più volte ritoccato i massimi storici nel corso del 2014. Per chi investe in azioni una quota sul mercato americano è comunque d’obbligo, mentre per chi è già dentro meglio mantenere senza aumentare ulteriormente.Puoi investirci con ETF liquidi sul principale indice S&P 500, es. Lyxor S&P 500 (Isin LU0496786574) o se preferisci un ETF a replica fisica, cioè che replica fedelmente l’indice senza utilizzo di derivati, iShares S&P 500 (Isin IE0031442068).
Obbligazioni
L’investimento in obbligazioni comporta la possibilità di aggiungere ai guadagni sul cambio anche quelli della cedola interessi, ma anche un duplice rischio vale a dire quello di tasso e di emittente oltre ovviamente a quello cambio.Per quanto riguarda l’emittente meglio rimanere su società o istituzioni sicure come Stati o la Bei (banca europea sostenuta dai vari stati comunitari). In merito al rischio tassi c’è appunto da ricordare come ci si attende a breve un aumento, il che potrebbe pesare negativamente sulle quotazioni delle obbligazioni, specie quelle a lunga scadenza. Meglio quindi rimanere su scadenze a breve o medio periodo, che saranno meno influenzate da un futuro aumento dei tassi di interesse della Fed.
Unendo quindi i due suggerimenti, rimanendo su titoli sicuri si deve comunque aumentare leggermente la durata per ottenere rendimenti netti superiori all’1%. Alcuni esempi sono le numerose emissioni della Bei in dollari:
- XS0888089082 16/03/20
- US298785GL42 15/04/21
- US298785FM34 16/02/21
- US298785GP55 15/10/21
- XS0742416380 15/03/19
- US298785GM25 17/06/19
- XS0821238226 15/10/19
- US731011AR30 15/07/19
- US857524AA08 5,125 % 21/04/21
- US857524AB80 5 % 23/03/22
- US731011AT95 3 % 17/03/23
Ultima alternativa un titolo societario tra i più sicuri come il bond di General electric US36962G4R28 16/09/20. Visto la scelta su emittente sicuri, escluderei la possibilità di investire sulle obbligazioni in dollari tramite fondi.Chi vuole prendersi qualche rischio in più può cercare un fondo che investa in bond high yield. Sconsiglio invece di investire sulla valuta tramite fondi monetari in dollari.
Per chi vuole operare direttamente sul cambio euro-dollaro direttamente, c’è ovviamente il mercato Forex. Occhio al broker, che sia autorizzato, affidabile e abbia costi ridotti. Per esempio Etx offre uno spread su euro-dollaro di soli 0,7 pips, il minimo attualmente sul mercato; in alternativa Markets.
Ciao, sono un vostro lettore e volevo una dritta sulle spese da sostenere quando si investe. Ho Fineco quindi lo saprai benissimo, ho letto che ce l'hai anche tu.
RispondiEliminaAllora, ho 3000/4000 euro da investire, volevo sapere come posso meglio guadagnare investendo. Volevo sapere le spese che mi vengono calcolate e poi il guadagno. Sia per delle azioni, ad esempio ero orientato su STM o Basf, oppure su dei bond emessi da società ad esempio quelli da te in questo articolo suggeriti di General electric.
Grazie e a presto.
Alessio.