Dal 1 luglio 2012 sono entrate in vigore le nuove norme sulla commissione di massimo scoperto, o meglio sulle commissioni bancarie su fidi e scoperti in conto corrente.
In realtà le nuove disposizioni sono già in vigore dallo scorso 1° luglio ma solo per i nuovi contratti. Entreranno in vigore il prossimo 1° ottobre per tutti i conti già in essere.
Già in passato si era cercato di mettere un limite a queste spese (legge 2 del 28 gennaio 2009) ma le banche lo
avevano raggirato con nuovi balzelli e nuovi nomi come: commissione messa a disposizione fondi, commissione istruttoria urgente, penale di sconfino, recupero spese gestione fido etc
Non vengono però fissate delle quote ma solo un tetto massimo pari allo 0,5% per trimestre della somma utilizzabile, limite a cui molte banche si sono adeguate.
La spesa viene addebitata quindi per tutto il trimestre indipendentemente dall'utilizzo o meno del fido. Deve essere comunque applicata solo una commissione, norma introdotta per evitare la proliferazione di costi e nomi a seguito della legge del 2009.
In concreto quindi per ora le banche hanno imposto prezzi molto diversi, con massimi di 50 euro come nel caso del conto Super Smart di Unicredit o del Conto Italiano online di Mps.
Un’importante novità è che nessuna spesa è dovuta in caso di sconfinamento solo sul saldo per valuta (e neppure si pagano gli interessi passivi). Era infatti frequente ritrovarsi contabilmente in positivo ma in rosso a causa di un accredito posticipato per valuta (es. assegno depositato con valuta a 3 giorni).
Ricordo che per sconfino si intende:
In realtà le nuove disposizioni sono già in vigore dallo scorso 1° luglio ma solo per i nuovi contratti. Entreranno in vigore il prossimo 1° ottobre per tutti i conti già in essere.
Già in passato si era cercato di mettere un limite a queste spese (legge 2 del 28 gennaio 2009) ma le banche lo
avevano raggirato con nuovi balzelli e nuovi nomi come: commissione messa a disposizione fondi, commissione istruttoria urgente, penale di sconfino, recupero spese gestione fido etc
Le nuove commissioni su fidi e scoperti in conto
Commissione su affidamenti in conto
La norma ha stabilito che sulle linee di credito (affidamenti) può essere applicata solo una commissione e in misura proporzionale rispetto alla somma messa a disposizione e alla durata dell'affidamento.Non vengono però fissate delle quote ma solo un tetto massimo pari allo 0,5% per trimestre della somma utilizzabile, limite a cui molte banche si sono adeguate.
La spesa viene addebitata quindi per tutto il trimestre indipendentemente dall'utilizzo o meno del fido. Deve essere comunque applicata solo una commissione, norma introdotta per evitare la proliferazione di costi e nomi a seguito della legge del 2009.
Scoperto in conto
In caso di sconfino sul conto corrente (sia in presenza che in assenza di fido) è prevista una commissione di istruttoria veloce fissa. Anche in questo caso non sono fissati importi ma semplicemente una linea di principio: non può eccedere i costi mediamente sostenuti dalla banca.In concreto quindi per ora le banche hanno imposto prezzi molto diversi, con massimi di 50 euro come nel caso del conto Super Smart di Unicredit o del Conto Italiano online di Mps.
Un’importante novità è che nessuna spesa è dovuta in caso di sconfinamento solo sul saldo per valuta (e neppure si pagano gli interessi passivi). Era infatti frequente ritrovarsi contabilmente in positivo ma in rosso a causa di un accredito posticipato per valuta (es. assegno depositato con valuta a 3 giorni).
Ricordo che per sconfino si intende:
- un saldo negativo in caso di assenza di fido
- un saldo a debito superiore alla somma della linea di credito concessa in caso di affidamento
Tassi debitori
Le banche stimano che le nuove norme ridurranno i loro ricavi (del resto prima c’erano eccessi tali per cui per pochi euro di scoperto si pagavano cifre assurde). Ovviamente c’è il rischio che le banche reagiscano aumentando i tassi passivi. Oggi il tasso medio delle aperture di credito in conto corrente fino a 5 mila euro è dell'11,24% (ancora più alti sono i tassi in caso di scoperto) mentre i tassi attivi a favore dei clienti sono ormai da tempo azzerati.Esempi di commissione su fidi e scoperto di conto
Nella tabella riporto le nuove commissioni di fido e di istruttoria veloce delle principali banche italiane. Puoi lasciare nei commenti le spese applicate sul tuo conto (le puoi trovare anche sul Foglio Informativo pubblicato sul sito della tua banca).
Banca
|
Prodotto
|
Commissione Fido
|
Commissione Istruttoria Veloce €
|
Banca Popolare Milano | MaxiQuatro 2012 | 0,5% a trimestre | 40 |
Barclays | Barclays 3 Più | 0,5% a trimestre | 0 |
Che Banca | Conto Corrente | Non previsto | 0 |
Credem | Zero Assoluto | 0,5% a trimestre | 35 |
Deutsche Bank | Db Componi | 0,5% a trimestre | Da 0 a 15 |
Banco Popolare | YouBanking | 0,5% a trimestre | 0 |
Ing Direct | Conto Arancio | 0% | 0 |
IwBank | Conto IW | 0,25% a trimestre per fidi > 3.000 | 0 |
MontePaschi Siena | Conto Italiano | 0,5% a trimestre | 50 |
Poste Italiane | BancoPosta Click | 0,5% a trimestre | ND |
Unicredit | Super Smart | 0,5% a trimestre | 2,25 al giorno (max 150 a trimestre) |
WeBank | Conto WeBank | 0,5% a trimestre | 15 |
BANCA POPOLARE ETICA
RispondiEliminaTASSO 7,75% (LIQUIDAZIONE INTERESSI ANNUALE)
COMMISSIONE FIDO ZERO
COMM. ISTR. VELOCE ZERO
FOGLIO INFORMATIVO AL LINK
http://www.bancaetica.com/Gallery/File/Fogli%20informativi/01-2010/FI_AFFIDAMENTI_CC_CONSUMATORI.pdf