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15/03/24

Borsa Indiana Sorpassa Hong Kong: conviene investirci?

investire azioni india

Nelle ultime settimane, la Borsa indiana ha superato, per la prima volta, la capitalizzazione di quella di Hong Kong, secondo quanto riportato dai dati dell'agenzia di stampa Bloomberg. Con un valore totale dei titoli quotati a Mumbai che ha raggiunto i 4.330 miliardi di dollari, superando i 4.290 miliardi di Hong Kong, l'India si posiziona ora come la quarta piazza borsistica mondiale, dietro agli Stati Uniti, alla Cina e al Giappone.

 

Il sorpasso è giunto in seguito alla recente impennata della Borsa indiana, che il 5 dicembre ha superato la soglia dei 4.000 miliardi di dollari, consolidando il 2023 come un anno di ritorni robusti per gli investitori nel National Stock Exchange (Nse) e nel Bombay Stock Exchange (Bse). Entrambe le borse, con sede nella capitale finanziaria Mumbai, hanno visto un aumento delle quotazioni grazie alla solida crescita economica indiana.

La forte crescita economica sta influenzando positivamente i bilanci e le quotazioni di numerose grandi società, attirando sia i risparmi dei piccoli investitori locali che flussi significativi di capitali dall'estero. Questi ultimi, alla ricerca di mercati politicamente stabili e con solide prospettive di crescita, sono attratti dagli incentivi fiscali offerti dal governo indiano.

 

L'India sta capitalizzando sul fenomeno conosciuto come China Plus One (C+1), che vede le multinazionali ridistribuire parte delle proprie supply chain in paesi con costi del lavoro e competenze simili alla Cina. Grazie agli incentivi fiscali, numerose società tecnologiche, compresi fornitori storici di Apple come Foxconn, stanno aprendo nuovi stabilimenti in Stati indiani favorevoli agli affari.

 

Secondo il CEO di Global X Etfs, Evan Metcalf, l'India rappresenta attualmente la migliore "structural growth story" non solo tra i mercati emergenti, ma a livello globale. Tuttavia, nonostante il boom economico, il mercato azionario indiano mostra ancora margini di miglioramento nella governance, sia dei listini che delle aziende quotate. Recentemente, due episodi hanno evidenziato la necessità di miglioramenti: il cambiamento improvviso del calendario delle sedute borsistiche per celebrare un nuovo tempio, e l'annuncio del ritiro della fusione da parte di Sony con Zee Entertainment, a causa di problemi di governance che hanno fatto crollare il titolo del 30% in una singola seduta.

 

Se vuoi investire sull'India consiglio di metterci una parte limitata del tuo portafoglio finanziario e di optare sempre per gli Etf. Non rischiare di puntare su singole azioni in un mercato così ancora poco trasparente e conosciuto rispetto ai nostri standard, rischi di fare amare scoperte come chi ha investito su singoli titoli cinesi, si pensi a Alibaba. 

 

etf india

In alternativa puoi puntare semplicemente agli Etf emergenti, annacquando però l'investimento su più paesi che oggi hanno sempre meno in comune (un po' come i Brics da cui è nato questo segmento).

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