Ogni tanto nella sezione l'Esperto Risponde del Sole 24 Ore appaiono quesiti interessanti, direttamente o indirettamente collegati a temi finanziari e bancari. Li riporto, pubblicandoli con giorni/settimane di ritardo in quanto possono comunque esser utili a chi cerca informazioni online.
Ecco la domanda: mio marito ed io vorremmo estinguere il mutuo contratto dalla figlia di mio marito (l’ammontare è di circa 160.000 euro) per l’acquisto della prima casa. Se dovessimo compiere quest’operazione versando alla banca creditrice un bonifico dal conto corrente comune ame e a mio marito, ci potrebbero essere sanzioni/tassazioni/accertamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate? Si configurerebbe come donazione? Sottolineo che io non sono la madre della ragazza, ma sono la seconda moglie di suo padre.
La risposta dell'esperto
L’operazione prospettata configura un atto di liberalità , cioè una donazione. La soluzione migliore per evitare accertamenti e sanzioni è un atto notarile di donazione di denaro dal padre alla figlia, accompagnato dal relativo bonifico o assegno circolare. Sarà poi la figlia a estinguere il mutuo presso la banca. Comunque, anche se il padre preferisse estinguere direttamente il mutuo, l’operazione andrebbe accompagnata da un atto notarile di donazione, altrimenti potrebbe essere qualificata come prestito o essere dichiarata nulla per difetto di forma.
La donazione di denaro è opportuno che sia fatta solo dal padre, per poter essere compresa nella franchigia fiscale (pari a un milione di euro fra genitori e figli) e quindi rimanere esente daimposta di donazione, in quanto la lettrice ha precisato di non essere la madre della ragazza.
Solo per completezza precisiamo che, in conseguenza della donazione, la franchigia di un milione di euro, cioè la quota esente dall’imposta sulle successioni e donazioni, si ridurrà di un importo pari a quello della donazione, ma questo aspetto diventerà rilevante solo al momento della futura (e sperabilmente lontana) successione del padre.
Naturalmente, se la lettrice ha altri figli, sarà bene che si preoccupi di rispettare le ragioni di legittima di tutti.A fronte della donazione di denaro alla figlia del marito si può pensare o ad effettuare donazioni anche agli altri figli, o alla redazione di un testamento con il quale si lascia una quota maggiore del patrimonio ai figli che non hanno ricevuto liberalità in vita.
Se stai sottoscrivendo o rinegoziando un finanziamento casa, ti ricordo la guida al Mutuo Casa
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