Questa settimana ripartono le scuole e tra i vari temi che si ripropongono di anno in anno c’è quello del caro-scuola.
In base ai sondaggi, sembrano in calo le famiglie che ricorreranno ad un aiuto esterno per far fronte alle spese scolastiche, aiuti esterni che si concretizzano solitamente in aiuti da parenti o prestiti.
Pur non essendo favorevole all’indebitamento per acquisto di beni di consumo ordinario, salvo siano effettivamente a ottime condizioni, capisco che a volte c’è una vera esigenza, e comunque nel caso meglio far debiti per acquistare materiale scolastico piuttosto che oggetti di puro consumo.
In questo periodo banche e finanziarie pubblicizzano diverse proposte di finanziamenti. Solitamente si parla di piccoli importi (da 200 a 1.500 euro) per l’acquisto di libri, zaini etc. Somme più alte possono essere erogate per corsi universitari e master. Vediamo le principali proposte e a cosa fare attenzione.
BPM propone fino al 30 settembre 2014 Presta Scuola: fino a 1.500 euro con durata da 6 a 12 mesi- Il Tan è fisso del 5,90%, spese di istruttoria non previste.
Banca Carige Mysura Scuola 2014 per finanziamenti fino a 3.000 euro, Tan 9,48% e Taeg 9,90%.
Banca Popolare di Vicenza propone il finanziamento Studio e Trasporti che permette di richiedere da 200 a 2.000 euro a Tan 0% e senza costi aggiuntivi. Per l’Università invece “Rette Universitarie” finanzia con importi da 3.000 a 16.000 euro e durata 12 mesi con Tan fisso al 10%.
Banco Popolare propone solo per questo periodo “Prestito libri 2014”. Il finanziamento va da un minimo di 500 euro a un massimo di 1.000 euro a tasso zero per l’acquisto di libri e materiale di studio, e rappresenta sicuramente la migliore proposta.
Banca Popolare di Bari ha in catalogo 3 diversi prestiti, in base all’età , con condizioni valide fino al 31 dicembre 2014. Il principale è “Compagni di Banca Scuola”, ha una durata massima di 12 mesi per l’acquisto dei testi scolastici e di 24 mesi per viaggi e strumenti musicali. L’importo va da 200 a 1.500.
A prescindere da quelle citate, quasi tutte le banche propongono finanziamenti per questa finalità , o in alternativa concedono prestiti generici per liquidità che poi possono essere utilizzati anche per il materiale scolastico.
Vista la finalità , le proposte hanno in genere tassi medio bassi e soprattutto sono spesso a zero spese. Le spese infatti inciderebbero molto dato gli importi non elevati. Per le banche si tratta solitamente di un servizio aggiuntivo con il quale si mira a fidelizzare le famiglie clienti e nel caso far entrare in banca anche i figli.
In ogni caso valuta le proposte ricordando di fare attenzione a offerte civette a tasso zero che poi presentano alti costi. Il TAEG è l’elemento che ti consente, a parità di importo e durata, di fare confronti immediati.
In base ai sondaggi, sembrano in calo le famiglie che ricorreranno ad un aiuto esterno per far fronte alle spese scolastiche, aiuti esterni che si concretizzano solitamente in aiuti da parenti o prestiti.
Pur non essendo favorevole all’indebitamento per acquisto di beni di consumo ordinario, salvo siano effettivamente a ottime condizioni, capisco che a volte c’è una vera esigenza, e comunque nel caso meglio far debiti per acquistare materiale scolastico piuttosto che oggetti di puro consumo.
In questo periodo banche e finanziarie pubblicizzano diverse proposte di finanziamenti. Solitamente si parla di piccoli importi (da 200 a 1.500 euro) per l’acquisto di libri, zaini etc. Somme più alte possono essere erogate per corsi universitari e master. Vediamo le principali proposte e a cosa fare attenzione.
Alcune proposte di finanziamento per la scuola
Prestito BancoPosta Studi finanzia importi da 1.000 a 5.000 in base alla scuola frequentata dal figlio: 1.000 euro per quella elementare o quella media inferiore, 2.000 euro per la media superiore e 3.000 euro per l'università . La durata va da un minimo di 12 a un massimo di 24 mesi e non sono previste spese di istruttoria. Esempi: prestito da 3.000 euro in 24 mesi con Tan fisso dell'8,50% e Taeg 9,47%.BPM propone fino al 30 settembre 2014 Presta Scuola: fino a 1.500 euro con durata da 6 a 12 mesi- Il Tan è fisso del 5,90%, spese di istruttoria non previste.
Banca Carige Mysura Scuola 2014 per finanziamenti fino a 3.000 euro, Tan 9,48% e Taeg 9,90%.
Banca Popolare di Vicenza propone il finanziamento Studio e Trasporti che permette di richiedere da 200 a 2.000 euro a Tan 0% e senza costi aggiuntivi. Per l’Università invece “Rette Universitarie” finanzia con importi da 3.000 a 16.000 euro e durata 12 mesi con Tan fisso al 10%.
Banco Popolare propone solo per questo periodo “Prestito libri 2014”. Il finanziamento va da un minimo di 500 euro a un massimo di 1.000 euro a tasso zero per l’acquisto di libri e materiale di studio, e rappresenta sicuramente la migliore proposta.
Banca Popolare di Bari ha in catalogo 3 diversi prestiti, in base all’età , con condizioni valide fino al 31 dicembre 2014. Il principale è “Compagni di Banca Scuola”, ha una durata massima di 12 mesi per l’acquisto dei testi scolastici e di 24 mesi per viaggi e strumenti musicali. L’importo va da 200 a 1.500.
A prescindere da quelle citate, quasi tutte le banche propongono finanziamenti per questa finalità , o in alternativa concedono prestiti generici per liquidità che poi possono essere utilizzati anche per il materiale scolastico.
Vista la finalità , le proposte hanno in genere tassi medio bassi e soprattutto sono spesso a zero spese. Le spese infatti inciderebbero molto dato gli importi non elevati. Per le banche si tratta solitamente di un servizio aggiuntivo con il quale si mira a fidelizzare le famiglie clienti e nel caso far entrare in banca anche i figli.
In ogni caso valuta le proposte ricordando di fare attenzione a offerte civette a tasso zero che poi presentano alti costi. Il TAEG è l’elemento che ti consente, a parità di importo e durata, di fare confronti immediati.
Nessun commento:
Posta un commento