Questo articolo fa parte della serie guida all'IMU
La base per calcolare l’Imu è data dalla rendita catastale che va rivaluta (moltiplicata) di un 5%. La rendita catastale, da non confondere con il valore di mercato o di acquisto dell'immobile, è reperibile nelle precedenti dichiarazioni dei redditi o negli atti catastali o direttamente online sul sito dell'Agenzia del Territorio (basta autenticarsi con il codice fiscale).
Alla rendita catastale rivalutata va applicato un coefficiente di moltiplicazione differenziato in base alla categoria catastale dell’immobile.
Sul valore così determinato si applica l’aliquota di imposta (0,4% sulla prima casa, 0,76% negli altri casi).Infine dall'importo così calcolato si sottraggono le detrazioni previste dalla legge e si determina il valore da pagare.
Per l’acconto del 18 giugno si deve pagare il 50% dell’importo così calcolato (o un terzo nel caso si scelga l'opzione su tre rate).
rispetto all'esempio precedente, in caso di prima casa occorre sostituire l'aliquota dello 0,76 con 0,4 e togliere dal totale le detrazioni (200 euro fisse più 50 euro per ogni figlio convivente sotto i 26 anni). Infine il risultato va diviso per due o tre a seconda che si sia scelto il pagamento in due o tre rate.
Il seguente video illustra bene l’esempio di calcolo dell’IMU (basato su due rate);
Infatti entro il 30 settembre i Comuni potranno cambiare le aliquote e le detrazioni. E il Governo potrà intervenire con modifiche fino al 10 dicembre qualora il gettito fiscale sia inferiore alle aspettative.
Ti ricordo che anche se il tuo Comune ha già scelto le aliquote definitive, l'acconto di giugno va pagato comunque applicando l'aliquota base.
Nel secondo acconto di dicembre si dovrà quindi versare oltre la quota di competenza anche la maggiore (o minore) tassazione dovuta a queste modifiche rispetto all'aliquota base.
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Se vuoi approfondire il tema:IMU e ICI. Guida alla nuova tassazione immobiliare
La base per calcolare l’Imu è data dalla rendita catastale che va rivaluta (moltiplicata) di un 5%. La rendita catastale, da non confondere con il valore di mercato o di acquisto dell'immobile, è reperibile nelle precedenti dichiarazioni dei redditi o negli atti catastali o direttamente online sul sito dell'Agenzia del Territorio (basta autenticarsi con il codice fiscale).
Alla rendita catastale rivalutata va applicato un coefficiente di moltiplicazione differenziato in base alla categoria catastale dell’immobile.
Sul valore così determinato si applica l’aliquota di imposta (0,4% sulla prima casa, 0,76% negli altri casi).Infine dall'importo così calcolato si sottraggono le detrazioni previste dalla legge e si determina il valore da pagare.
Per l’acconto del 18 giugno si deve pagare il 50% dell’importo così calcolato (o un terzo nel caso si scelga l'opzione su tre rate).
Esempio di calcolo
Ecco un esempio di calcolo basato sulla seconda casa con pagamento in due rate:rispetto all'esempio precedente, in caso di prima casa occorre sostituire l'aliquota dello 0,76 con 0,4 e togliere dal totale le detrazioni (200 euro fisse più 50 euro per ogni figlio convivente sotto i 26 anni). Infine il risultato va diviso per due o tre a seconda che si sia scelto il pagamento in due o tre rate.
Il seguente video illustra bene l’esempio di calcolo dell’IMU (basato su due rate);
Secondo (o terzo) acconto IMU
La quota restante dell’IMU andrà pagata entro il 17 dicembre 2012. Si può trattare della seconda o della terza parte in base al numero di rate scelto. In ogni caso il calcolo si complica in quanto il conguaglio deve inlcudere anche eventuali variazioni normative entrate nel frattempo in vigore.Infatti entro il 30 settembre i Comuni potranno cambiare le aliquote e le detrazioni. E il Governo potrà intervenire con modifiche fino al 10 dicembre qualora il gettito fiscale sia inferiore alle aspettative.
Ti ricordo che anche se il tuo Comune ha già scelto le aliquote definitive, l'acconto di giugno va pagato comunque applicando l'aliquota base.
Nel secondo acconto di dicembre si dovrà quindi versare oltre la quota di competenza anche la maggiore (o minore) tassazione dovuta a queste modifiche rispetto all'aliquota base.
Simulatore di calcolo dell’IMU (ex ICI)
Per scoprire quanto dovrai pagare di tassa sulla casa ti rimando a questo calcolatore tassa IMU.Torna all'indice della Guida al pagamento dell'IMU
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Se vuoi approfondire il tema:IMU e ICI. Guida alla nuova tassazione immobiliare
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