Per chi si appresta a sottoscrivere un mutuo c'è la classica notizia buona e quella cattiva.
Iniziamo dalla buona. I tassi di riferimento, i noti Euribor per il variabile e Irs per il fisso, ad agosto sono calati. E non sembra essere un calo momentaneo. Mentre a inizio 2011 si prevedeva un costante aumento degli indici, ora sembra più probabile un assestamento.
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Nel dettaglio l'Euribor a 3 mesi, spesso punto di riferimento dei mutui a tasso variabile, è calato da 1,47 raggiunto a luglio all'1,35 attuale
L'IRS a 20 anni, riferimento per i mutui a tasso fisso di pari durata, che aveva toccato i 3,87 a luglio ora si asseta mediamente al 3,12, un calo quindi molto evidente.
La motivazione di questa frenata è la situazione economica europea che non lascia intravedere un ritorno alla crescita. Si pensi che nel secondo trimestre 2011 l'Italia con un magro +0,3% di PIL è stato addirittura il paese europeo con maggiore crescita superando Francia, Spagna e soprattutto Germania, la locomotiva che si è improvvisamente arrestata a +0,1%.
Vi è però l'altra faccia della medaglia di questa crisi finanziaria che ha coinvolto l'Europa. Il calo di fiducia ha provocato una crescita del costo del denaro per gli Stati Europei (e quindi dei tassi Titoli di Stato). Di conseguenza anche le società e le banche europee ora pagano di più per finanziarsi sui mercati. Le banche devono scaricare questo aumento della raccolta sugli impieghi e stanno aumentando di conseguenza gli spread sui mutui.
Ti ricordo infatti che il tasso finale dei finanziamenti ha due componenti: l'indice sottostante di riferimento (Euribor, BCE o IRS) e lo spread.
In ogni caso il risultato netto è positivo per il mutuatario. Sul tasso fisso infatti un calo dell'IRS di oltre lo 0,6% basta a coprire gli aumenti negli spread.
Sul variabile oltre al calo dell’indice, migliorano sensibilmente le prospettive sapendo che ancora per qualche tempo i tassi potrebbero rimanere costanti. Ovviamente di questo beneficeranno anche coloro che hanno già un finanziamento a tasso variabile.
Complessivamente quindi finanziare l’acquisto della casa ora è più conveniente, in particolare il tasso fisso.
Per fare dei confronti ti rimando ai soliti Mutui Online e Mutui SuperMarket.
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