Il mercato dei mutui è ormai da diversi mesi in crescita. C’è sempre confusione sui dati dei finanziamenti ma tutte le ricerche concordano su un aumento dei mutui nel 2010 rispetto al 2009.
Inoltre nel 2010 si sono visti diversi trend variare continuamente: il calo delle surroghe, il successo del mutuo con cap, il ritorno
del tasso fisso etc.
La situazione però sembra di nuovo cambiata. I tassi IRS, a seguito del caso Irlanda, sono tornati a salire. Per esempio l’IRS a 20 anni era sceso al minimo storico a fine agosto 2010 toccando il 2,7% restando intorno al 3% per oltre due mesi, per poi salire repentinamente al 3,7-3,8 a fine anno. In pratica quindi ha oscillato per oltre 1 punto percentuale nel giro di pochi mesi ed ora è ancora fermo sui valori di fine 2010.
E’ venuta meno quindi la convenienza del tasso fisso?
Per rispondere utilizzo le simulazioni effettuate da un nuovo sito di confronto mutui: 6sicuro mutui. Questo sito rispetto ad altri siti di comparazione, come Mutui online, non fa decidere subito la tipologia di tasso consentendo quindi di confrontare immediatamente tasso fisso e variabile.
Su 6 Sicuro Mutui pur non essendoci ancora molte banche, sono presenti probabilmente quelle più “agguerrite” in questo momento (considerando che MPS ultimamente si è chiamata fuori alzando notevolmente i tassi).
I risultati sono evidenti:
I primi mutui sono quelli a tasso variabile con tassi a partire dal 2,11% al 2,8%. Il primo mutuo a tasso fisso si vede solo scorrendo la lista ed è quello di BNL al 4,4%, superiore quindi al 4% offerto a fine 2010. Ma rimane ancora un tasso promozionale se si pensa che il secondo mutuo a tasso fisso presenta un tasso del 4,89% e si va facilmente oltre il 5%.
Il sito 6sicuro Mutui poi presenta anche i mutui a tasso variabile con cap, evidenziando la rata che si pagherebbe in caso di raggiungimento del tasso massimo.
Come si vede quindi la differenza fra tasso fisso e variabile è, salvo la promozione di BNL sul fisso, mediamente intorno al 2,5%. Se diamo fiducia alle previsioni sui tassi Euribor,
potremo arrivare ad un rialzo dell’Euribor a 3 mesi dall’1% attuale al 3,5% (+2,5 quindi) a inizio 2015.
Su tali basi (che comunque sono previsioni) si può privilegiare il tasso variabile soprattutto in caso di durate brevi del mutuo.
In alternativa è però buona l’offerta di BNL che consente di bloccare il tasso al 4,4% per tutta la durata del mutuo.
La scelta dipende da quanto valuti la sicurezza di un tasso fisso rispetto alla convenienza di un tasso variabile che potrebbe però richiedere una rinegoziazione fra qualche anno. L’importante è che, se scegli un tasso variabile, la rata che paghi non sia già al limite delle tue possibilità .
Fai un confronto per il tuo mutuo su 6sicuro Mutui e verificane la fattibilità . Lo puoi fare direttamente dal sito inserendo i tuoi dati e richiedendo un preventivo senza impegno su misura per te.
Inoltre nel 2010 si sono visti diversi trend variare continuamente: il calo delle surroghe, il successo del mutuo con cap, il ritorno
del tasso fisso etc.
Tasso fisso o variabile?
Nel finale del 2010 si è assistito ad un ritorno del tasso fisso grazie ad una riduzione della differenza dei tassi di riferimento (Irs) e alle promozioni di alcune banche. I mutui a tasso fisso hanno raggiunto a dicembre il 26,5% del mercato.La situazione però sembra di nuovo cambiata. I tassi IRS, a seguito del caso Irlanda, sono tornati a salire. Per esempio l’IRS a 20 anni era sceso al minimo storico a fine agosto 2010 toccando il 2,7% restando intorno al 3% per oltre due mesi, per poi salire repentinamente al 3,7-3,8 a fine anno. In pratica quindi ha oscillato per oltre 1 punto percentuale nel giro di pochi mesi ed ora è ancora fermo sui valori di fine 2010.
E’ venuta meno quindi la convenienza del tasso fisso?
Per rispondere utilizzo le simulazioni effettuate da un nuovo sito di confronto mutui: 6sicuro mutui. Questo sito rispetto ad altri siti di comparazione, come Mutui online, non fa decidere subito la tipologia di tasso consentendo quindi di confrontare immediatamente tasso fisso e variabile.
Su 6 Sicuro Mutui pur non essendoci ancora molte banche, sono presenti probabilmente quelle più “agguerrite” in questo momento (considerando che MPS ultimamente si è chiamata fuori alzando notevolmente i tassi).
Miglior mutuo gennaio 2011
Ecco un esempio di ricerca di finanziamenti casa sul sito di 6sicuro:I risultati sono evidenti:
I primi mutui sono quelli a tasso variabile con tassi a partire dal 2,11% al 2,8%. Il primo mutuo a tasso fisso si vede solo scorrendo la lista ed è quello di BNL al 4,4%, superiore quindi al 4% offerto a fine 2010. Ma rimane ancora un tasso promozionale se si pensa che il secondo mutuo a tasso fisso presenta un tasso del 4,89% e si va facilmente oltre il 5%.
Il sito 6sicuro Mutui poi presenta anche i mutui a tasso variabile con cap, evidenziando la rata che si pagherebbe in caso di raggiungimento del tasso massimo.
Come si vede quindi la differenza fra tasso fisso e variabile è, salvo la promozione di BNL sul fisso, mediamente intorno al 2,5%. Se diamo fiducia alle previsioni sui tassi Euribor,
potremo arrivare ad un rialzo dell’Euribor a 3 mesi dall’1% attuale al 3,5% (+2,5 quindi) a inizio 2015.
Su tali basi (che comunque sono previsioni) si può privilegiare il tasso variabile soprattutto in caso di durate brevi del mutuo.
In alternativa è però buona l’offerta di BNL che consente di bloccare il tasso al 4,4% per tutta la durata del mutuo.
La scelta dipende da quanto valuti la sicurezza di un tasso fisso rispetto alla convenienza di un tasso variabile che potrebbe però richiedere una rinegoziazione fra qualche anno. L’importante è che, se scegli un tasso variabile, la rata che paghi non sia già al limite delle tue possibilità .
Fai un confronto per il tuo mutuo su 6sicuro Mutui e verificane la fattibilità . Lo puoi fare direttamente dal sito inserendo i tuoi dati e richiedendo un preventivo senza impegno su misura per te.
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