Nuova e annunciata riduzione dei tassi di interesse da parte della BCE. La riduzione, come previsto, è dello 0,25% e porta il tasso di sconto ufficiale all’1%.
Con il taglio di oggi il costo del denaro BCE raggiunge il minimo storico ma il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, ha sottolineato che l'istituto «non ha deciso oggi che l'attuale livello dei tassi sia il minimo possibile», anche se al momento, ha aggiunto il numero uno della Bce, i tassi «sono appropriati».
I tassi europei rimangono comunque più alti di circa 1 punto rispetto a quelli USA tenuto conto che la Fed ha praticamente azzerato il tasso sul Fed Funds, fissando un range compreso tra 0 e 0,25%.
Chi invece ha qualche risparmio da parte farà più fatica a spuntare tassi alti. In particolare le più veloci ad adeguarsi saranno le banche oggi più generose, vale a dire quelle online.
Alcune hanno espressamente conti indicizzati al tasso BCE:
Su cosa investire? Resta sempre il consiglio di diversificare scegliendo le migliori remunerazioni.
Attualmente puoi puntare sulle offerte di periodo se si apre un nuovo conto:
Oppure puoi puntare a conti di deposito vincolati per 12 mesi:
A questo livello può convenire ancora rimanere liquidi su questi conti, potresti comunque cominciare a vakutare anche qualche obbligazione corporate sicura.
Con il taglio di oggi il costo del denaro BCE raggiunge il minimo storico ma il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, ha sottolineato che l'istituto «non ha deciso oggi che l'attuale livello dei tassi sia il minimo possibile», anche se al momento, ha aggiunto il numero uno della Bce, i tassi «sono appropriati».
I tassi europei rimangono comunque più alti di circa 1 punto rispetto a quelli USA tenuto conto che la Fed ha praticamente azzerato il tasso sul Fed Funds, fissando un range compreso tra 0 e 0,25%.
Quali effetti sul risparmiatore italiano?
Chi ha o intende sottoscrivere un mutuo a tasso variabile usufruirà di tassi migliori. Questo da subito se il mutuo è indicizzato al tasso BCE, tra un po’ di tempo (dipende dal sistema di indicizzazione del mutuo) se il tasso di riferimento è l’euribor. Nessun effetto particolare dovrebbero avere i mutui a tasso fisso, ormai l'IRS, il tasso a cui fanno riferimento segue un percorso rialzista in vista di una ripresa nel 2010.Chi invece ha qualche risparmio da parte farà più fatica a spuntare tassi alti. In particolare le più veloci ad adeguarsi saranno le banche oggi più generose, vale a dire quelle online.
Alcune hanno espressamente conti indicizzati al tasso BCE:
- Conto@Me di WeBank prevede un tasso pari al BCE –0,10% per cui renderà da settimana prossima 25 punti in meno, vale a dire lo 0,90%.
- IwBank prevede un tasso pari a quello BCE (anche se non dichiaratamente) per cui dovrebbe allinearsi all’1%.
- Fineco prevede, per giacenze oltre i 2.000 euro, un tasso pari al BCE-0,25% per cui arriverà a rendere lo 0,75%.
La mia opinione
Penso che il tasso BCE abbia raggiunto veramente il minimo, difficilmente scenderà ancora, a meno che la crisi sia più dura di quanto appare ora. Certo è anche difficile che torni a salire prima di fine anno.Su cosa investire? Resta sempre il consiglio di diversificare scegliendo le migliori remunerazioni.
Attualmente puoi puntare sulle offerte di periodo se si apre un nuovo conto:
- Conto Conto di Banca Carige: 4,50% lordo per 6 mesi, poi 2%;
- WeBank: 4,50% lordo per 6 mesi, poi 1,25% (occorre aprire entro il 4 giugno).
Oppure puoi puntare a conti di deposito vincolati per 12 mesi:
- Rendimax di Banca IFIS 3,75% lordo;
- Che Banca 3,50% lordo;
- Santander Deposito 3,50% lordo.
A questo livello può convenire ancora rimanere liquidi su questi conti, potresti comunque cominciare a vakutare anche qualche obbligazione corporate sicura.
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