Carte revolving: regalo con il trucco

Molte banche regalano carte di credito.  Alcune di queste portano una dicitura ‘Revolving’. Ma cosa significa revolving? Ma soprattutto: come mai le banche sono così generose.
Le carte di credito revolving prevedono il pagamento a rate di quanto acquistato tramite carta.  Mentre con una normale carta di credito ci verranno addebitate le spese mensili il mese successivo, con la revolving pagheremo una quota al mese.


Ma pagheremo salato! Il pagamento rateale equivale infatti ad un finanziamento che prevedono anche ora, con i tassi ai minimi storici, tassi di interesse a due cifre, in media intorno al 15%.
Si tratta quindi di un regalo con il trucco, una sorta di cavallo di troia per far entrare nelle nostrte tasche un prodotto altamente remunerativo per la banca.

Il mio consiglio: non usatele.  Se avete bisogno di credito ci sono forme alternative e più economiche di indebitamento.  Anzitutto potete ricorrere ad un prestito di piccolo importo: 3-5 mila euro. Oppure se avete solo problemi di liquidità temporanea per cui vi è difficile arrivare a fine mese potreste ricorrere ad una normale carta di credito. In questo modo le spese mensili vi saranno addebitate verso il 10-15 (a seconda dell’emittente) del mese successivo e nel frattempo avrete incassato lo stipendio.
Un’ulteriore alternativa è l’apertura di un fido in conto corrente, uno strumento che ci permette di andare a debito sul nostro normale conto entro i limiti di una determianta cifra (fido) ad un tasso molto più vantaggioso rispetto alla revolving.  Nel richiedere il fido fate attenzione ai costi, alcune banche addebitano oltre al costo iniziale di istruttoria fido e agli interessi debitori,  un costo trmimestrale di utilizzo fido.

Quando ti regalano una carta di credito in banca quindi, informati bene se è normale (a saldo) o revolving.