Banca del Rispamio

Utili consigli per risparmiare in banca!

13/05/11

Conto deposito InMediolanum al 3,5%

conto-deposito-InMediolanum-opinione

Il panorama dei conti deposito è rimasto fermo a lungo ma è bastato il primo rialzo dei tassi BCE da oltre un anno per portare molte novità nel settore nell’arco di un mese.

La novità più importante è sicuramente la recente entrata di Mediolanum nel settore, e non un’entrata discreta come fatto da altre banche. Come suo solito Ennio Doris,
numero 1 di Mediolanum, ha voluto fare le cose in grande.

Caratteristiche del conto deposito InMediolanum

Tasso di interesse

Il nuovo conto deposito di Banca Mediolanum prevede un tasso base dell’1%.

E’ possibile poi vincolare il capitale, anche in più lotti con i seguenti tassi e scadenze:
  • 1,8% lordo per somme vincolate a 3 mesi;
  • 2,3% lordo per somme vincolate a 6 mesi;
  • 3,5% lordo per somme vincolate a 12 mesi;
interessi-conto-deposito-mediolanum

La tassazione è come di consueto al 27%.

Puoi aprire InMediolanum con qualsiasi somma. E’ previsto un limite minimo e massimo per le somme vincolate pari rispettivamente a 100€ e 3.000.000 €.
Il vincolo è rescindibile anticipatamente in qualsiasi momento (nel caso tu abbia bisogno dei soldi) e senza costi. In tal caso però sulle somme svincolate ti sarà riconosciuto il tasso base (ora al 1%).

Costi 

Come la maggior parte dei conti deposito, anche quello di Mediolanum non prevede costi. Non ci sono costi di apertura, versamento o prelievo. Anche l’imposta di bollo è pagata dalla banca.

Inoltre è incluso un servizio di alert SMS di sicurezza gratuito (e questa è una novità per il settore) che ti avviserà ogni volta che si entra nella parte privata del sito o si esegue un bonifico in uscita o si cambiano i codici segreti.

Come aprire il conto

Il procedimento è simile agli altri conti deposito:
  1. compila il modulo di richiesta online sul sito InMediolanum
  2. salva il contratto sul tuo computer
  3. stampa il contratto o chiedi che ti venga spedito via email o tramite posta
  4. firma il contratto
  5. fotocopia la tua carta d’identità (fronte e retro) e il codice fiscale
  6. spedisci il tutto a Mediolanum all’indirizzo indicato
  7. invia il bonifico al tuo conto deposito (il codice IBAN e la causale sono indicati nel modulo)
  8. riceverai sul cellulare indicato il primo codice segreto
  9. riceverai dopo qualche giorno una busta con il secondo codice segreto (visto il probabile successo di questa offerta può essere che ci impieghino più del previsto).
Il conto deposito può essere cointestato, in questo caso servono le firme e le fotocopie dei documenti da parte di tutti i cointestatari. Inoltre entrambi i cointestatari dovranno disporre un singolo bonifico.

Ti ricordo che deve avere lo stesso intestatario del conto corrente d’appoggio da cui effettui il bonifico verso InMediolanum: se per esempio il conto corrente d’appoggio è cointestato ad A e B, si può aprire il conto deposito intestato solo ad A, solo a B o ad entrambi.

Anche InMediolanum aderisce al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) che garantisce i depositi di ogni singolo cliente fino a 100.000 €.

La mia opinione

Il panorama dei conti deposito non era cambiato molto negli ultimi tempi, i protagonisti erano sempre gli stessi. InMediolanum ha sicuramente stravolto il settore, entrando sul mercato deciso a diventarne leader.

Il rendimento offerto per il vincolo a 12 mesi (3,5% lordo) è nettamente il migliore sul mercato.

Altri aspetti positivi sono:
  • la facilità di aprirlo;
  • la possibilità di svincolare anticipatamente i soldi;
  • l’assenza di costi;
  • l’adesione al FITD con garanzia fino a 100.000 €;
  • l’assenza di obblighi di aprire un conto corrente o altri rapporti.
Addirittura esagerato appare il sistema di sicurezza via SMS visto che i conti deposito sono già strumenti sicuri in quanto il bonifico può essere fatto solo verso un conto d’appoggio che deve avere il medesimo intestatario.

Come detto quindi Mediolanum ha fatto le cose in grande e attualmente è la migliore proposta del settore.

Nessun commento:

Posta un commento