La polizza Vita Insieme di Fideuram Vita conviene?

Ho spesso sconsigliato le polizze vita collocate in banca, per lo meno quelle di natura finanziare, in particolare le Unit Linked. Oggi, supportato anche da qualche dato del Sole Plus, riporto un'analisi di un'assicurazione di questa tipologia collocata dalla prima banca italiana: Intesa Sanpaolo, o meglio da una delle sue reti di promotori, Fideuram. 

Caratteristiche Polizza Vita Insieme

La polizza unit linked Vita Insieme offerta da Fideuram Vita offre ai contraenti due opzioni di pagamento: un premio unico iniziale con la possibilità di effettuare ulteriori versamenti aggiuntivi, o premi ricorrenti. I premi versati possono essere allocati su una vasta gamma di fondi sia interni che esterni, a discrezione del contraente, in base alla linea d'investimento selezionata.

Le prestazioni della polizza sono direttamente correlate al valore del contratto e non vi è alcuna garanzia di capitale investito. Nel caso di decesso dell'assicurato, la società si impegna a corrispondere ai beneficiari un importo equivalente al valore delle quote attribuite al contratto, con un'aggiunta che varia dal 2,5% allo 0,1%, soggetta a un massimale.

 

La polizza prevede anche costi di gestione che possono arrivare fino al 2,6% annuo, ai quali vanno aggiunti costi di caricamento e eventuali commissioni di performance (massimo ill 10%) e commissioni di gestione degli OICR (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio). Sono inoltre previsti costi per l'esercizio di opzioni e costi fissi per il riscatto parziale.

Come si vede dall'analisi del Sole 24 Ore la polizza presenta una volatilità discreta per la categoria ma soprattutto un rendimento risicato. Dal 2020 solo il 5,3%, vale a dire poco più dell'1% lordo annuo. 

Nell'analisi considerata, si è presa in considerazione la possibilità di versare un premio unico allocato su cinque fondi esterni, all'interno della linea Multi Selection. Questa opzione offre ai contraenti la flessibilità di diversificare i loro investimenti e di adattarli alle proprie esigenze e obiettivi finanziari. Ma sono appunto questi i trucchi di marketing delle banche. Dietro slogan che hanno una loro rilevanza come "protezione del capitale" o "diversificazione" ti appioppiano costi che rendono comunque l'investimento poco vantaggioso.