Dopo mesi di discussione si è finalmente arrivati all'accordo su Eurovita tra compagnie assicurative e banche. L’accordo è stato raggiunto con la creazione di una nuova società costituita dai cinque big assicurativi (Intesa Vita, Generali, Poste, Unipol e Allianz) che rileverà per una cifra simbolica la compagnia e procederà poi a spacchettare il business in parti uguali. Un’operazione del valore di 500 milioni di euro.
Ma i riscatti saranno bloccati ancora qualche settimana. E' infatti possibile che le polizze vengano congelate da Ivass ancora per qualche settimana.
Lo sblocco della situazione è avvenuto grazie al consenso prestato dalle grandi banche a fare da garanti alle piccole banche distributrici. Le 5 Compagnie si faranno carico così del rischio assicurativo e dei costi connessi all’integrazione del ramo d’azienda, compreso l’assorbimento del personale ad esso correlato. Le banche invece dovranno farsi garanti dei clienti ai quali hanno collocato i prodotti della compagnia. Nel momento in cui il cliente dovesse decidere di chiedere il riscatto della polizza, gli istituti dovrebbero infatti subentrare nel contratto e portarlo a scadenza, beneficiando dell’eventuale rendimento e rimborso del capitale.
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