eToro è un broker internazionale che ha sfruttato al massimo il trend del forex, il mercato delle valute. Ne ho già parlato in passato, mettendo in guardia da facili illusioni di guadagni, oltre a porre l'attenzione sui tanti intermediari improvvisati e soprattutto non autorizzati. Occorre dire che agli albori del Forex anche eToro era molto spartana e non autorizzata a operare in Italia. Con il tempo è però diventato un protagonista del settore oltre che a aver l'autorizzazione indiretta operando da Cipro. A prescindere però rimane l'attenzione a non creder troppo alle promesse di facili guadagni sul trading, soprattutto in mercati che risultano esotici come il Forex o strumenti complessi ma costosi come i Cfd.
Recentemente eToro è stata multata dall'autorità italiana per pubblicità ingannevole. Una multa di per 1,3 milioni dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
Sul loro sito la società lascia intendere che i consumatori possono negoziare in titoli azionari con commissioni pari a zero non evidenziando la presenza di altri costi di varia natura.
In realtà per i consumatori ci sono altri costi di varia natura e vincoli operativi Secondo l’Autorità, eToro ha violato gli articoli 20, 21 e 22 del Codice del consumo perché non informa subito e in modo adeguato gli utenti circa le condizioni economiche e le caratteristiche tecniche dei prodotti e dei servizi offerti, inducendoli dunque ad assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbero altrimenti preso.
In particolare eToro non evidenzia la presenza di altri costi di varia natura, il rischio di esborsi ulteriori collegati a variazioni dei tassi di cambio, l’esistenza di vincoli operativi e di limitazioni ai diritti del cliente che acquista i titoli azionari, in particolare l’impossibilità di trasferire le azioni ad altri intermediari.
Il broker ha dichiarato che sta revisionando la decisione presa dall’Agcm e valutando le varie opzioni.
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